Meri Merola porta a Ravenna il suo recital di canzoni napoletane
Sabato 14 dicembre, ore 21, al Teatro Rasi di Ravenna la cantante e artista Meri Merola, propone nel suo spettacolo le canzoni più famose della tradizione napoletana, quel genere che tra l’800 e il 900 mosse la penna di numerosi autori e musicisti per un periodo di quasi 150 anni.
"La canzone napoletana - spiega Meri Merola - è una delle più antiche e popolari tra le canzoni di genere ed è certamente ancor’oggi l’unica vera ambasciatrice della melodia italiana nel mondo; da essa hanno attinto anche la musica classica, la musica pop, jazz, rock, nonché la cinematografia ed il musical. Il 1839 è considerato ufficialmente l’anno di nascita di questo genere che trova espressione presso molti poeti ed artisti. Tra miti e leggende popolari,tra amori e passioni umane, si stemperano storie ricche di pathos,anche di coloro che ne scrissero i versi. La canzone napoletana ha movenze liriche su di una città che è la scena per antonomasia: Napoli".
L’amore, la donna, la natura, il tradimento, la guerra, il carcere, l’emigrazione, l’allegria. Questi i principali temi trattati nelle canzoni. Partendo dal tema dell’amore, viene evocata in primis la donna, così come la percepirono poeti ed artisti in ispirazione ai loro versi in musica.
Meri Merola vive a Ravenna ma è nata a Salerno e cresciuta a Palinuro nel Cilento. Ha esordito come cantante professionista nel 1994 con l’orchestra romagnola da ballo Castellina Pasi. Ha scritto come paroliere molte canzoni per diversi artisti e gruppi del mondo del ballo. Autrice delle parole della sigla del cartone animato Angel Friend’s, ha inciso per Rai Trade una sua canzone in lingua dialettale cilentana. Ha anche pubblicato vari album: “Per non dire non amore”, “Urla nel deserto” e “Se penso a Napoli”.
Biglietti: intero 12 euro e ridotto 6 euro.