La leggendaria Mitsuko Uchida per la prima volta al Ravenna Festival
Mercoledì 1 giugno, ore 21 sul palcoscenico del Teatro Alighieri, Ravenna Festival offre al suo pubblico un’occasione rara e preziosa: il recital di Mitsuko Uchida, la leggendaria pianista giapponese che da decenni ha saputo conquistare le platee di tutto il mondo per l’acutezza intellettuale e la profonda ispirazione con cui interpreta i massimi autori del periodo classico e romantico.
Per la sua prima volta al Festival ha scelto un programma dove interpreterà due dei suoi autori prediletti, Mozart, con la leggera eppur ricchissima trama armonica del Rondo in la minore K511, e soprattutto Schubert, di cui propone integralmente le due raccolte di Improvvisi, quegli imprendibili slanci lirici così semplici all’apparenza eppure capaci di toccare le corde della più intima emozione. Il concerto è reso possibile grazie al determinante contributo di Confindustria Ravenna.
“Passo tutto il mio tempo al pianoforte – sottolinea la Uchida -, la schiena e il cervello hanno bisogno di riposo, ma le mie dita non sono mai stanche”.
Protagonista indiscussa del Novecento, è celebre per l'implacabile disciplina con cui persevera nello studio: "Mi piacciono le persone che leggono lo spartito con attenzione, perché senza quello non si arriva da nessuna parte. Non si può semplicemente dichiarare 'sono ispirato'. Non esiste nulla del genere. Se sei ispirato, dico 'Bene, allora vai e componi'. Ma se lavori sulla musica di un altro compositore devi provare a decifrare quello che queste altre persone, milioni di volte più grandi di te, potrebbero aver pensato. Questo è il principio fondamentale della mia vita". Il principio attraverso il quale Mitsuko Uchida cerca di raggiungere il centro stesso della musica, quegli attimi speciali in cui il suono si apre alla gioia dell'ineffabile - quegli attimi che "ti sconvolgono, è allora che sussulti". Sono questi i momenti che svelerà nella propria interpretazione degli Impromptus D 899 e D 935, appartenenti all'ultima fase creativa schubertiana: la prima serie fu pubblicata (seppur incompleta) per le edizioni Haslinger nel dicembre 1827; la seconda è datata dicembre 1827 da Schubert stesso. Nonostante Schubert non escludesse che i brani si potessero eseguire anche separatamente, è nella struttura globale che assumono il loro pieno senso, rivelando quel senso del phantasieren che dal mondo barocco, attraverso Mozart, arriva fino a Schubert, per richiamare ciò che Freud definirà come Unheimliche (il Perturbante): lo svelarsi di ciò che si credeva familiare come inconsueto, estraneo, pericoloso.
Nata a Tokyo, cresciuta a Vienna e oggi residente a Londra, Mitsuko Uchida ha conquistato le platee di tutto il mondo per l’acutezza intellettuale e la profonda ispirazione con cui interpreta Mozart, Schubert, Schumann e Beethoven, nelle sale da concerto come in quelle di incisione, nonché per come ha saputo avviare tutta una nuova generazione all’ascolto di Berg, Schoenberg, Webern e Boulez. Nel corso della sua carriera ha stretto legami elettivi con orchestre e istituzioni musicali di primo piano: è stata in residence alla Cleveland Orchestra, Berliner Philharmoniker, Konzerthaus di Vienna, Festival di Lucerna e Mozartwoche a Salisburgo dove nel 2015, in qualità di ospite d’onore, ha eseguito concerti solistici e da camera. Tra i riconoscimenti ricevuti anche il Grammy Award del 2011, con l’incisione di una selezione dei Concerti di Mozart, di nuovo con la Cleveland Orchestra, che la Uchida stessa dirigeva dal pianoforte.
Il recital Mitsuko Uchida è il primo appuntamento della sezione tematica che quest'anno Ravenna Festival dedica al Paese del Sol Levante, nell'anno delle celebrazioni del 150° anniversario delle relazioni tra Giappone e Italia. Lo seguirà l'occasione di ammirare la più importante compagnia giapponese di danza butoh, Sankai Juku che proporrà sul palcoscenico del Pala de André lo spettacolo Utsushi (14 giugno), mentre a concludere gli appuntamenti "giapponesi" sarà il concerto che vedrà Riccardo Muti salire nuovamente, dopo i concerti diretti a Tokyo in marzo, sul podio della Tokyo Harusai Festival Orchestra e dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, unita per l'occasione nella migliore tradizione del progetto "Le Vie dell’Amicizia" (3 luglio).
Per il concerto del 1 giugno, si può seguire il consiglio che Mitsuko Uchida rivolge di consueto ai giovani musicisti, categoria che questa straordinaria artista ha sempre sostenuto con grande impegno: "Ascoltate. Tenete le orecchie aperte".
Info e prevendite: 0544 249244
Biglietti: platea, palco I, II e III ordine 25 euro (ridotti 22) e galleria, palco IV ordine e loggione 15 euro (ridotti 12).
Speciale giovani: 5 euro gli Under 14; under 18 e studenti universitari 50% tariffe ridotte