Monasteri aperti, alla scoperta del santuario della Madonna della Salute
Dopo il successo della prima edizione, lo scorso anno, torna l’appuntamento Monasteri Aperti: sabato 17 e domenica 18 ottobre i luoghi di fede lungo la Via Emilia accolgono i visitatori in un weekend di spiritualità. Tanti gli eventi: visite guidate con esperti d’arte, trekking lungo cammini per pellegrini, incontri con frati e suore di clausura, concerti di organo, laboratori di scrittura medievale.
"Monasteri Aperti" è pensato per conoscere e promuovere il patrimonio culturale, storico e religioso del territorio. Le visite sono programmate con numeri limitati a piccoli gruppi e distanziamento fisico. Prenotazioni: camminiemiliaromagna.it/it/monasteri-aperti-2020
Tra le varie mete visitabili in tutta la Regione, anche un luogo di culto della provincia ravennate. Il 17 e 18 ottobre si va alla scoperta del santuario della Madonna della Salute di Solarolo, luogo di devozione che sorge in aperta campagna lungo la Viae Misericordiae, poco lontano dal centro abitato.
Costruito tra il 1731 e il 1735, è di forma ottagonale con quattro cappelle: la maggiore ospita un'immagine di ceramica bianca e azzurra veneratissima dagli abitanti del luogo, la Madonna della Salute. La devozione per questa placida immagine mariana e per quello che rappresenta, è molto forte in Romagna. Lo testimoniano le oltre 200 tavolette votive, degli altrettanti santini e immagini ex voti che le persone hanno lasciato nel corso del tempo in segno di gratitudine. Il culto è nato dopo una serie di guarigioni miracolose avvenute nel 1729.
Visite guidate: sabato 17 (15:00 - 18:00) e domenica 18 ottobre (10:30 - 18:00). Domenica Santa Messa alle ore 9.30 con benedizione ai pellegrini. Gratuito. L’evento è organizzato dalla Viae Misericordiae in collaborazione con la Diocesi di Faenza – Modigliana.