Al Teatro Comunale di Russi Monica Guerritore e Francesca Reggiani in "Mariti e mogli"
Un travolgente Woody Allen alle prese con uno dei suoi argomenti preferiti: le crisi coniugali, i tradimenti. Due attrici: Monica Guerritore e Francesca Reggiani molto diverse ma entrambe amatissime dal pubblico per la prima volta insieme (le mogli). Due attori straordinari come Pietro Bontempo e Antonio Zavatteri (i loro mariti) insieme ad Alice Spisa, Enzo Curcurù, Lucilla Mininno e Angelo Zampieri (amori, amanti?). Ecco Mariti e mogli, in programma sabato al Teatro Comunale di Russi (ore 20.45), un girotondo amoroso in cui Cupido (bendato e sbadato) si divertirà a scagliare frecce, far nascere amori, divorzi e altro.
Tratta dall’omonimo film di Woody Allen, adattato e diretto da Monica Guerritore, la versione teatrale di Guerritore è fedele al testo ma si discosta nell'ambientazione dal film da cui è tratta la commedia uscita nel 1992: interpreti i fantastici Mia Farrow, Sidney Pollack, Judy Davis, Liam Neeson, Juliette Lewis e lo stesso Allen nei panni di uno dei protagonisti. Tutto accade in una notte tempestosa con i personaggi costretti da tuoni e lampi in una sala da ballo che con il passare della notte si riempirà di storie e oggetti e musica e pianti e amori e liti. Il jazz di Louis Armstrong ci precipita immediatamente nel clima di Woody Allen, Strindberg e Bergman (riferimenti altissimi di Allen) vengono evocati nelle dinamiche tra mariti e mogli, la danza e il vino e la notte sganciano il corpo e liberano le energie. Il resto è l'eterno racconto dell'Amore.