Mostra digitale, artisti e talk online per la nuova edizione di "Visibile"
Alla luce dell'attuale emergenza sanitaria che impedisce lo svolgimento della sesta edizione di "Visibile" in presenza, Associazione Norma di Ravenna ha rimodulato la manifestazione, prevista per il 14 e il 15 novembre, in un appuntamento online, completamente digitale per condividere la vitalità del settore artistico e delle Industrie Culturali e Creative, anche in questo momento difficile e complesso.
Visibile online promuove e supporta gli artisti che hanno aderito all'edizione 2020, in modo da raccontare il loro lavoro, il loro percorso e la loro visione, rendendo visibili comunque, attraverso uno storytelling semplice ma efficace, i loro lavori in attesa del Visibile live.
Nei giorni che precedono il 14 e il 15 novembre sulle pagine Facebook e Instagram di Visibile è stato pubblicato un post di presentazione per ogni artista e creativo con lavori, biografia, contatti e un breve video: una sorta di dichiarazione di poetica, storia e visioni preziose che ognuno di loro ha scelto di condividere con il pubblico di Visibile. In un'ottica di rete e massima diffusione il materiale pubblicato formerà un catalogo digitale dei dodici artisti invitati all'edizione live di Visibile.
Le mostre: “Svccy, mostra personale” ed “Equidistanze”, che la curatrice della Galleria Magazzeno Art Gallery Alessandra Carini avrebbe dovuto curare per la versione live, sono presentate attraverso un contributo video e una declinazione totalmente digitale.
Per il giorno 14 sono programmati i talk collettivi coordinati da Sabina Ghinassi, curatrice di Appunti per un Terzo Paesaggio (progetto di Rete Almagià partner di Visibile), in conversazione con gli artisti.
Il giorno 15 per il secondo talk, in collaborazione con Appunti per un terzo paesaggio, è invece prevista una serie di narrazioni su alcuni Terzi Paesaggi che stanno formandosi, che esercitano la loro azione o stanno muovendo i primi passi nel territorio in cerca di un climax, di un orizzonte di senso e di pratica: Deriva Festival, Equidistanze, Camera Work.
Le azioni performative che avrebbero dovuto tenersi in più momenti nell'arco delle due giornate del Festival sono state rimodulate in una versione digitale. Gli stessi performer prenderanno anche parte al talk programmato per il 14 novembre e produrranno materiale video come contributo alla narrazione di ciò che sarebbe stata la loro partecipazione a Visibile.
Ida Malfatti e Zoe Francia Lamattina presentano con un video il loro lavoro: pubblicità /strofa ultraintima/, progetto nato come performance site-specific e, successivamente, selezionato all'Open Call Zoonosi dell'associazione METAFORTE.
L'artista milanese Sara Leghissa lavora sul linguaggio performativo legato all’espressione del corpo in relazione al paesaggio urbano e sul linguaggio cinematografico come filtro di osservazione della realtà. Leghissa racconta della sua public lecture dal titolo "Will You marry me?".
Il nuovo format di Visibile diventerà un video doc che sarà presentato nel 2021. L'evento collaterale GarageSale di Ass.ne Norma, previsto per la domenica del 15 novembre, ma sospeso per le stesse motivazioni, con i suoi 16.000 seguaci Facebook e Instagram, rappresenta il partner virtuale fondamentale per far conoscere ad un pubblico più vasto e sensibile questa nuova versione digitale ed interattiva di Visibile.
La realizzazione di Visibile online porta a compimento una serie di nuove connessioni e collaborazioni che erano state attivate per dare voce a pratiche trasversali e creative innovative e di grande interesse, e allo stesso tempo pone le basi per il prossimo appuntamento in presenza.
Il Programma
Sono a VISIBILE 2020:
Filippo Ianiero, Elisa Pietrelli, Marco Parollo, Giorgia Mascitti, Mirko Rossi ( le nevralgie costanti), Alessia Elettra Campana, Lorenzo Scarpellini, Etra Masi, Giuditta Matteucci, Marco Miccoli, Carlo Masgoutiere ( Arche3D), Federico Ferroni, Francesca Casadei, Lia Maggioli, Zoe Francia Lamattina e Ida Malfatti, Sara Leghissa.
14 novembre
Dalle 14:00 Mostra digitale del ravennate, Matteo Succi, in arte Svccy. Artista digitale autodidatta che crea immagini attraverso l’uso del computer ispirandosi alla collage art digitale permeata dalla corrente visiva Vaporwave / Estetica nata e sviluppatasi online tra il 2011 e il 2012.
Dalle 16:00 Gli artisti in conversazione con Sabina Ghinassi
15 novembre
Dalle 14:00 Estratto della mostra Collettiva Equidistanze, le residenze artistiche, promosse da Magazzeno Art Gallery, con una selezione di opere scelte per Visibile. Il progetto, nato durante il lockdown a cura di Alessandra Carini, fondatrice della Galleria Magazzeno Art Gallery di Ravenna, ha portato circa trenta artisti, scelti mediante bando o invitati direttamente, ad alternarsi in una serie di residenze artistiche durante l'estate 2020 nella sua residenza di campagna a Filetto ( Ra).
Dalle 16.00 DIALOGHI DEL TERZO PAESAGGIO - a cura di Sabina Ghinassi. Tre esperienze di paesaggi culturali caratterizzati da connessioni diverse e trasversali che li rendono particolarmente significativi di un diverso approccio alla pratica culturale multidisciplinare.