Riflessioni fra pittura e fotografia nel "Doppio gioco" di Fabio Torre
Dal 13 aprile al 5 maggio la Galleria FaroArte di Marina di Ravenna ospita la mostra di Fabio Torre "Double play - Doppio gioco".
La riflessione sui rapporti tra fotografia e pittura è alla base della ricerca artistica di Fabio Torre negli ultimi vent’anni. Contrariamente a quanto potrebbe sembrare non è mai stato negli obiettivi dell’autore un gioco di trompe l’oeil per far sembrare fotografia ciò che è invece pittura, mentre si tratta di una riaffermazione della pratica pittorica che va a cercare i suoi elementi nel medium privilegiato della fotografia.
Il gioco si complica quando non si tratta solo di rendere il “fotografico” attraverso l’artificio pittorico, ma quando poi si sceglie di muoversi nei “luoghi” stessi della fotografia classica: il bianco e nero, il provino a contatto, il ritratto, infine addirittura le macchine fotografiche assunte ad icone vagamente pop nel loro giganteggiare lo spettatore. Il risultato è appunto un doppio gioco di sguardi: chi è l’osservatore e chi l’osservato? E quando nei ritratti di artisti ed amici il soggetto compare più di una volta nello stesso dipinto cosa accade? La ripetizione del soggetto ne rafforza la presenza, ma al contempo la depotenzia togliendogli unicità. E l’osservatore si trova intrigato nel gioco di sguardi in un ambiguo dialogo a tre.
L'esposizione a cura di Sandro Malossini viene inaugurata sabato 13 aprile, alle ore 17,00.
Visite sabato e domenica 10,00-12,30 e 15,30-19,30.