"L'incanto dell'affresco. Capolavori strappati da Pompei a Giotto, da Correggio a Tiepolo"
Dal 16 febbraio al 15 giugno il Museo d'Arte della Città di Ravenna ospiterà la mostra "L'incanto dell'affresco. Capolavori strappati da Pompei a Giotto, da Correggio a Tiepolo". L'esposizione, curata da Claudio Spadoni e da Luca Ciancabilla, realizzata grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, si divide in cinque sezioni, ordinate secondo un indirizzo storico-cronologico: dai primi masselli cinque-seicenteschi, ai trasporti settecenteschi, compresi quelli provenienti da Pompei ed Ercolano, agli strappi ottocenteschi, fino alle sinopie staccate negli anni settanta del Novecento.
La mostra intende ripercorrere la secolare storia e fortuna della pratica del distacco delle pitture murali, una storia del gusto, del collezionismo, del restauro, ma anche della tutela di quella parte fondamentale dell’antico patrimonio pittorico italiano, con preziosi prestiti provenienti dall’Italia e dall’estero. Giotto, Pisanello, Andrea del Castagno, Bernardino Luini, Garofalo, Raffaello, Romanino, Correggio, Pontormo, Moretto, Niccolò dell’Abate, Pellegrino Tibaldi, Ludovico e Annibale Carracci, Guido Reni, Guercino, Tiepolo per citarne solo alcuni, saranno i protagonisti indiscussi della mostra del Mar insieme ad alcune fra le più belle pitture di Ercolano e Pompei.
Inaugurazione: sabato 15 febbraio ore 18 - ingresso libero
Ente Organizzatore: Mar - Museo d’Arte della città di Ravenna
Ingresso: intero: 9 euro; ridotto: 7 euro; studenti Accademia e Università, insegnanti: 4 euro
Orari fino al 31 marzo: martedì- venerdì 9-18, sabato e domenica 9-19, chiuso lunedì
dal 1 aprile: martedì - giovedì 9-18; venerdì 9-21; sabato e domenica 9-19 chiuso lunedì
aperture festive: Pasqua, Lunedì dell’Angelo, 25 Aprile, 1° Maggio e 2 Giugno. La biglietteria chiude un'ora prima