“Energizziamoci”: a Faenza una mostra alla scoperta dell'energia
Da sabato 11 al 26 aprile appuntamento a Faenza, al Palazzo delle Esposizioni, con la mostra “Energizziamoci - alla scoperta dell’energia”, nell’ambito del programma di iniziative della XV edizione della Settimana della cultura scientifica e tecnologica faentina.
L’iniziativa è promossa da Palestra della Scienza, Hera, Tampieri Group, Enomondo, Energy Casa, Comune di Faenza, Fondazione Banca del Monte e Cassa di Risparmio Faenza, ITIP “L.Bucci”, e nasce da una proposta di HeraLab, lo strumento di coinvolgimento del territorio pensato da Hera, che aveva individuato fra i temi da affrontare quello dell’energia, con l’ideazione di un percorso didattico su produzione, distribuzione, uso e risparmio energetico, coinvolgendo le realtà presenti sul territorio.
Le sezioni della mostra: presente anche una parte storica
La mostra è suddivisa principalmente in 3 sezioni: una storica, nella quale il Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Bologna ha messo a disposizione alcuni strumenti del suo museo storico, risalenti anche all’inizio del 1900, usati come supporti didattici nel laboratorio di fisica per dimostrare le trasformazioni dell’energia. Insieme sarà esposta la sirena di allarme antiaereo del comune di Faenza del 1937. Una seconda sezione è dedicata alle energie più tradizionali (gravitazionale, meccanica, termica, idroelettrica) mentre la terza vede in mostra le energie moderne (solare, biomasse, ecc…). In particolare, le aziende Tampieri Group e Enomondo presentano un modello funzionante in scala di una caldaia a vapore che utilizza biomasse provenienti dall’agricoltura (sfalci di potature, vinacce, semi oleosi). Pannelli illustrativi spiegheranno il ciclo delle biomasse per la produzione di energia e le attività che caratterizzano le due aziende.
Energycasa, invece, partecipa alla mostra con il modello in scala, funzionante anche questo, di una casa che utilizza tutti i sistemi tecnologici più avanzati che utilizzano fonti a basso consumo e rinnovabili per il risparmio di energia (fotovoltaico, geotermia, pompe di calore). L’Enea esporrà un modello di casa ecologica e, assieme a Certimac, alcuni materiali innovativi per l’edilizia sui quali sono in corso ricerche, come i vetri termo riflettenti per le pareti degli edifici, mentre il Cnr Istituto di Scienza e tecnologia dei materiali ceramici a Faenza presenterà l’applicazione del fotovoltaico avanzato di nuova generazione su materiali ceramici. La Smart Domotics parteciperà con pannelli esplicativi su come la domotica possa migliorare l’efficienza della casa e la ditta Audio Video SO.S proporrà un supporto didattico per la valutazione dei consumi delle lampade di ultima generazione. Si sottolinea, infine, la collaborazione con Centuriagenzia che presenta un percorso di infografica sull’energia.
Laboratori
Dal 13 al 17 e dal 20 al 24 aprile agli studenti della scuola secondaria di I e II grado saranno proposti laboratori didattici, curati dal Cnr, suddivisi in tre possibili percorsi: “Energia ed elettricità”, “L’energia e le sue forme” e “Energia dal sole”. La Ludoteca comunale curerà, invece, il laboratorio “Giochiamo con l’energia”, che si terrà domenica 19 aprile dalle ore 17 alle ore 19.00.
Mostra di libri sull’energia
La mostra monografica di testi sull’energia, e alcuni su Leonardo da Vinci, è realizzata con materiale fornito dalla biblioteca Comunale Manfrediana di Faenza grazie alla collaborazione con Licosa. In concomitanza, le librerie faentine Moby Dick, Mellops, Rusconi e Sorelle Resta avranno uno scaffale dedicato all’argomento, offrendo uno sconto del 10% sui libri esposti. Durante la mostra si svolgerà anche il consueto “gioco di lettura”, a cui parteciperanno 43 classi, dedicato alle quinte della primaria e alle seconde della secondaria di primo grado. Alle classi partecipanti le librerie citate sopra regaleranno un libro per le biblioteche scolastiche.
Incontri e performance teatrali
“Energizziamoci” propone anche due ulteriori iniziative. La prima si terrà mercoledì 22 aprile alle ore 21.00 ed è una conferenza pubblica serale sul tema “Energia da biomasse, ritorno al futuro”, con Daniele Fabbri, Professore associato di chimica analitica del Dipartimento di Chimica dell’Università di Bologna. La seconda è la performance teatrale “E luce fu”, a cura dell’Associazione di promozione sociale di Faenza Siparium Mirabiliae, che andrà in scena sabato 25 aprile alle ore 17.00: uno spettacolo breve, di circa 50 minuti, sull’incontro-scontro tra l’ing. Giulio Rotella e il prof. Alfredo Penna Storta mentre si preparano per un importante convegno sull’energia. Tra battute e litigi i due racconteranno il loro modo di vedere e usare l’energia fino ad arrivare al colpo di scena finale.
Orari di apertura e visite guidate
La mostra “Energizziamoci” rimarrà aperta nei giorni feriali dalle ore 16.00 alle ore 18.30 e nei giorni festivi dalle ore 16.00 alle ore 19.30.
Dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 16.00 e il sabato dalle 9.00 alle 12.00 è possibile realizzare visite guidate per scuole e gruppi. Per informazioni e prenotazioni rivolgersi alla Palestra della Scienza, cell. 3392245684. Insieme alla mostra, tutte le iniziative previste dal programma si svolgeranno all’interno del Palazzo delle Esposizioni.
HeraLab: il Local Advisory Board di Imola-Faenza
L’attività di HeraLab è partita nel 2013 e Imola-Faenza è stata una delle prime sedi nella quale il Gruppo Hera ha sperimentato questo innovativo strumento di coinvolgimento del territorio. Sono seguiti altri incontri, nel corso dei quali i dodici componenti del Lab, rappresentanti di diverse categorie di portatori d’interesse locali, hanno costruito proposte di interventi di coinvolgimento degli stakeholder e di iniziative, da realizzare anche in collaborazione con altri soggetti, per promuovere e migliorare la sostenibilità dei servizi forniti da Hera.