A Lugo la mostra “L’altra vita dei rottami” di Renato Mancini
Dal 10 al 22 gennaio le Pescherie della Rocca Estense di Lugo, in piazza Garibaldi 1, sarà inaugurata la mostra di sculture in ferro “L’altra vita dei rottami” dell’artista Renato Mancini. La mostra, a ingresso gratuito e organizzata con il patrocinio del Comune di Lugo, rimarrà aperta dal martedì al venerdì dalle 15 alle 18 e il sabato e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18. La custodia è affidata all’Auser di Lugo.
Renato Mancini, classe 1954, vive a Massa Lombarda. Tutta la produzione artistica di Mancini parte da una discarica: è lì che con pazienza ricerca tra i rottami i volti delle sue opere. Ed ecco che dalla carena di una Vespa 50, abilmente modificata, con tagli saldature e un po' di fantasia, nasce la rana che c’è nel suo giardino. Non c’è nessuna fase preliminare, nessun bozzetto a tavolino, essenzialmente vede una forma in una marmitta e da questa suggestione iniziale l’artista comincia la ricerca delle parti mancanti.
I materiali derivano dal recupero di rottami messi a disposizione da aziende con le quali ha collaborato nel corso degli anni, e dalla raccolta di oggetti abbandonati alla fine del ciclo di vita a fianco di un cassonetto. Mancini porta tutto in officina, smonta le varie parti, ricicla i materiali nobili come rame e alluminio, e con ciò che resta dà libero sfogo all’immaginazione. Nell’approccio all’arte si può ritrovare la semplicità e genuinità tipica di chi ha lavorato una vita senza fermarsi mai. Le sue opere sono dirette, non va per astrattismi, la sua ricerca sta nel fare tutto ciò assemblando rifiuti metallici della società del consumo, restituendoli sotto forma di espressione artistica.