Il quotidiano "Repubblica" si mette in mostra a Ravenna
Le prime pagine che hanno fatto la storia di Repubblica saranno in mostra dal 3 al 10 ottobre in piazza del Popolo: l'iniziativa del quotidiano fondato da Eugenio Scalfari è in preparazione alla tappa ravennate di "Rnext – La Repubblica degli Innovatori", il ciclo di convegni itineranti organizzato dallo stesso gruppo editoriale sui temi dell'innovazione e del futuro. La prossima puntata è dedicata alla candidatura di Ravenna a Capitale Europea della Cultura per il 2019, ed è in programma all'Almagià venerdì 10. I pannelli che riproducono alcune delle prime pagine del giornale, saranno installati in piazza, quindi visitabili gratuitamente e senza limiti d'orario: "Prima pagina", questo il titolo dell'esposizione, sarà un modo per ripercorrere anche 38 anni di storia dell'Italia e del mondo, oltre che del giornale.
Scrive il direttore Ezio Mauro presentando l'allestimento: "La prima pagina è semplicemente il giornale. Raduna le notizie più importanti della giornata, crea una gerarchia tra gli eventi, organizza i commenti, segnala i reportage, le inchieste o i servizi esclusivi, sceglie la fotografia che colpirà il lettore in edicola, catturando la sua attenzione, risvegliando un'emozione, innescando un pensiero e una riflessione. È la copertina del giornale, il suo marchio e la sua immagine. È anche la porta d'ingresso nel quotidiano, la vetrina di ciò che troveremo nelle pagine interne, l'annuncio e il lancio di un'operazione culturale e informativa che raccoglie ogni giorno il lavoro di centinaia di professionisti, al servizio del lettore e del suo diritto di conoscere e sapere. In più, è un criterio di interpretazione della realtà, un modo di guardare il Paese e il mondo, di sceglierlo ogni volta attraverso le notizie e i personaggi che definiscono la giornata, la fase che stiamo vivendo. Attraverso il lavoro dell'art director e dei grafici, è anche un disegno in movimento della realtà, la forma del quotidiano, l'estetica ragionata degli avvenimenti. Tutto questo, fatto di carta e d'inchiostro: più qualche buona idea, qualche valida ragione, la coscienza di un lavoro che dura un giorno soltanto, ma ogni giorno aiuta il lettore a diventare cittadino".