Musica e solidarietà, ponte Ravenna-Betlemme col maestro Paolo Olmi
Due concerti per chiudere i 150 anni dell'Unità d'Italia e unire con il filo rosso della solidarietà, Ravenna e Betlemme. L'11 dicembre concerto in San Francesco, il 13 la 'replica' a Betlemme
Solidarietà, musica, cultura: sono i tre ingredienti che caratterizzano il progetto musicale Ravenna-Betlemme, che chiuderà le celebrazioni per il 150esimo dell'Unità d'Italia con due concerti. Uno nela Chiesa di San Francesco a Ravenna e l'altro nella Chiesa di Santa Caterina a Betlemme, rivolgendosi all’Ordine Francescano che da secoli custodisce la Terra Santa. Protagonista di entrambe le serate il maestro Paolo Olmi, direttore d'orchestra di fama internazionale.
Il progetto inizierà la sera dell’11 dicembre alle ore 21 nella Basilica di San Francesco in Ravenna con il concerto della European Musicians Youth Orchestra diretta da Paolo Olmi e la partecipazione del Coro Galli , del flautista Andrea Griminelli , della violinista Francesca Dego , del Soprano Ivanna Speranza, del Mezzosoprano Stephanie Lewis e del clarinettista Alessandro Foschini,diciottenne musicista ravennate.
Si tratta di una orchestra gia’ conosciuta nella citta’ di Ravenna e nella quale, per la prima volta, si esibiscono molti giovani diplomati o diplomandi presso l ‘Istituto Musicale Pareggiato Giuseppe Verdi di Ravenna. Il programma prevede musiche di Bach, Richard Strauss,Vivaldi e Verdi ,la Sonata a 4 in do maggiore, scritta da Gioachino Rossini all’età di 12 anni durante una vacanza estiva presso la Villa Triossi di Conventello. Infine un’aria di Telemann trascritta di recente per clarinetto e orchestra dal giovane musicista ravennate Jacopo Rivani
Il 13 dicembre il Concerto sara’ poi ripetuto con una formazione piu’ piccola nella Chiesa di Santa Caterina, che fa parte del Complesso della Nativita’ a Betlemme.
La manifestazione si propone in primo luogo di valorizzare e rinsaldare i legami tra la Terra Santa e la citta’ di Ravenna attraverso un segno di solidarieta’.