L'Odiséa di Tonino Guerra tradotta in dialetto ravennate
Lunedì 18 dicembre viene presentato sul palco del Teatro Rasi di Ravenna, alle 15, lo spettacolo Odiséa, scritto da Tonino Guerra e interpretato da Roberto Magnani. Questa riproposizione pomeridiana di Odiséa nasce dalla bella relazione nata negli ultimi mesi tra Ravenna Teatro e la Casa di riposo “Garibaldi” (situata di fianco al Teatro Rasi), tramite la cooperativa “Il solco” che la gestisce. Il piccolo percorso fatto all’interno della Chiamata Pubblica per la realizzazione, la scorsa estate, di Inferno, ha portato un gruppo di ospiti della “Garibaldi” a partecipare al Coro dei cittadini, gettando poi le basi per la proposta di una serie di spettacoli del Teatro delle Albe in orario pomeridiano, aperti anche a tutta la cittadinanza.
"L’idea di lavorare su l’Odiséa di Tonino Guerra – spiega Roberto Magnani – è nata dall’esigenza di uno scavo quotidiano nella poesia e dalla voglia, in me, di affinare l’uso del dialetto come “lingua di scena”. Il dialetto come lingua incarnata, un pozzo da cui attingere visioni e immaginario, un contatto con i fantasmi dei nostri antenati".
Per il dialetto, il Teatro delle Albe ha "tradotto" il santarcangiolese di Tonino Guerra con l'aiuto di Giuseppe Bellosi, poeta e importante studioso delle tradizioni di Romagna.
BIGLIETTI
Ingresso unico 3 €
LA BIGLIETTERIA:
da lunedì a venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18
Ravenna Teatro, Teatro Rasi via di Roma 39
Tel. 333 7605760
INFORMAZIONI
www.ravennateatro.com
ufficiostampa@ravennateatro.com
Tel. 0544 36239