Il Palazzo Arcivescovile e le altre meraviglie segrete delle Giornate Fai
Palazzi della politica solitamente inaccessibili, aree archeologiche, borghi che custodiscono antiche tradizioni, colonie marine abbandonate, luoghi dello sport e della produzione, chiese e monumenti che svelano spazi sorprendenti. Le aperture delle Giornate FAI di Primavera, sabato 24 e domenica 25 marzo 2018, raccontano con la loro straordinaria varietà un’Italia che sempre di più si riconosce nella vastità del suo patrimonio culturale e nella ricchezza della sua storia.
A Ravenna, con il patrocinio del Comune di Ravenna e la preziosa collaborazione della Arcidiocesi di Ravenna-Cervia, i visitatori saranno accompagnati in un percorso che si snoderà lungo le sale del Palazzo Arcivescovile, gioiello solitamente non aperto al pubblico che racchiude elementi importanti della storia della nostra città, per poi passare al Museo Arcivescovile e a capolavori come la Cattedra d’Avorio e la Cappella di Sant’Andrea, bene Unesco. Le visite sono in programma dalle 10 alle 18 con ultimo ingresso alle 16.30.
Il palazzo arcivescovile sorge in un luogo di notevole interesse in epoca antica e consta di un insieme di edifici sorti come residenza del vescovo Orso, costruiti alle spalle della grande basilica Ursiana, fra il 400 e il 430, in prossimità dell’antico fiume Lamisa. All’interno dell’arcivescovado, articolato su tre piani, trovano sede una biblioteca ed un archivio che conserva circa 13.000 pergamene oltre al prezioso Museo Arcivescovile.
A Cervia è possibile visitare, grazie agli Apprendisti Ciceroni dell’IPSOA di Cervia, l’area cortilizia del Centro Climatico Marino di Viale II Giugno, 67, aperta dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18. Nota ai cervesi come colonia dei Camilliani, è sorta nel 1927 non come colonia, ma come "Casa balneare degli orchestrali milanesi", definita anche "Teatro alla Scala sul litorale" per gli evidenti richiami neoclassici al tempio della lirica milanese.
In realtà già nel 1935 fu adibita a colonia marina ed ampliata col corpo retrostante. L'Archivio storico comunale ha messo a disposizione copie delle piante dell'edificio.
Il Gruppo FAI Faenza invita i visitatori alla Cripta di Sant’Ippolito (Via Sant’Ippolito 27) e al Sistema ipogeo della fontana monumentale in Piazza della Libertà, sabato e domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18 (con ultimo ingresso alle 17.30); a Brisighella sarà possibile visitare la Cripta di San Giovanni in Ottavo (via della Pieve del Thò), con gli stessi orari. Il Gruppo FAI Lugo, infine, propone visite guidate alla Biblioteca Trisi (Piazza Martiri), al Complesso del Carmine e alla Rocca Estense, con aperture dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 18 con ultimo ingresso alle 17.
All’accesso di ogni luogo aperto verrà chiesto ai visitatori un contributo facoltativo, preferibilmente da 2 a 5 euro: i preziosi contributi raccolti saranno destinati al sostegno delle attività istituzionali del FAI.