Paolo Cevoli... Perché non parli?
Appuntamento con il Teatro comico al Comunale di Cervia: venerdì 29 gennaio alle ore 21 Paolo Cevoli sarà protagonista del palcoscenico con Perché non parli, terza commedia/monologo storica, di cui l’attore è anche autore con la regia di Daniele Sala, dopo i successi de La Penultima Cena (le vicende del cuoco dell’Ultima Cena) e de Il Sosia di Lui (la controfigura di Mussolini).
Vincenzo “Cencio” Donati è il garzone di Michelangelo Buonarroti. Distratto e pasticcione, non riesce mai ad esprimersi correttamente per colpa della sua balbuzie. Per questo motivo il sommo scultore fiorentino si rivolge al suo assistente con la famosa frase: “perché non parli, bischero tartaglione!”.
Cencio è un orfanello cresciuto nel convento dei frati domenicani di Bologna. Da bimbo è paffutello, biondo e riccio, tanto è vero che Michelangelo lo prende a modello per la statua di un angelo reggi-candelabro. Ma il piccolo Cencio ha un difetto: è mancino e usa la “manina del diavolo” anche per farsi il segno della croce. Per correggere questo “difetto” i frati legano la mano sinistra di Cencio dietro alla schiena e per questo motivo Cencio inizia a balbettare. Fin quando, incontrando una compagnia di guitti, scoprirà che la sua parlata non ha incertezze quando legge e quando recita. La vita di Cencio sarà legata a doppio filo con quella di Michelangelo Buonarroti. I due saranno insieme fino alla fine. Anche quando Cencio, nella Cappella Sistina, alzando gli occhi verso la volta affrescata, vede Adamo che allunga la mano verso Dio.
Informazioni:
Biglietti: prevendite e prenotazioni telefoniche da giovedì 28 gennaio dalle ore 10 alle ore 13 presso gli uffici del Teatro Comunale con ingresso dal Viale della Stazione. Tel. 0544 975166
Prevendite on line: www.vivaticket.it
Prezzi: da 20 a 12 euro - Info: 0544/975166 e www.accademiaperduta.it