Dedicato ai 'Colori dell'Africa': a Bagnara il Popoli Pop Cult Festival
Il Popoli Pop Cult Festival di Bagnara di Romagna è pronto ad inaugurare l'ottava edizione in programma da giovedì a domenica. L'evento che negli ultimi due anni è riuscito a calamitare oltre 12.000 presenze, dedica l' approfondimento di quest'anno a "I Colori dell'Africa". L' immersione fra suoni, colori, sapori e culture che distingue il Festival, si focalizzerà quest'anno sull'essenza del Continente al quale saranno dedicati appuntamenti specifici, fra sfilate, mostre e concerti, senza tralasciare la consueta presenza di paesi da ogni parte del mondo.
“Collaborando anche con molti amici provenienti dall'Africa - spiega il sindaco di Bagnara di Romagna, Riccardo Francone - abbiamo preso coscienza che spesso la conoscenza più diffusa dell'Africa è ristretta a pochi elementi ripetitivi, spesso legati alle purtroppo tante dolorose realtà di povertà e guerra, senza considerare le tante ricchezze e meraviglie del continente, le molteplici risorse e potenzialità; per questo con il focus 2016, ci piacerebbe molto fornire un'immagine non stereotipata dell’Africa, per mettere in luce anche il "nuovo" che sta portando sviluppo e può creare i presupposti di un futuro migliore.”
Tante sono le novità inserite nell'abituale contesto ricco di appuntamenti musicali, espositivi e gastronomici. Il taglio del nastro di giovedì vedrà la presenza del Presidente della Giunta Regionale Stefano Bonaccini presente a Bagnara per testimoniare l'interesse della Regione nei confronti del Festival che rappresenta l'evento di punta nell'ambito del Programma Pace e Diritti Umani della Provincia per le sue caratteristiche di sensibilizzazione nei confronti della diversità culturale. Al suo fianco, oltre all'Assessore Regionale alla Cultura, Massimo Mezzetti, troveranno posto alcuni degli ospiti della manifestazione come l'architetto Arturo Vittori, inventore del Warka Water, sistema in grado di produrre acqua raccogliendo la rugiada notturna che si forma per la grande escursione termica del clima africano esposto nel contesto della mostra "From Pyramids to spacecraft, atchitecture and visions. Dalle Piramidi alle navicelle spaziali". Sarà presente inoltre il console generale della Repubblica Sudafricana, sig. Saul Molobi.
Venerdì sarà il turno di un altro ospite d'eccezione, la "Turista per caso" Syusy Blady che salirà sul palcoscenico principale del Festival in piazza Marconi, per presentare la sfilata dedicata a stiliste e artisti africani che fra danze, animazioni e suggestioni offriranno un volto inedito del continente. Il cuore dell'Africa batterà ancor più forte nel corso dello spettacolo itinerante offerto dal Leone Umano del Senegal, Simb che sabato trasporterà gli spettatore del festival in un mondo di potere soprannaturale e misterioso. Nella serata di sabato verrà inoltre consegnato per la prima volta il Premio Popoli 2016, a Maria Vittoria Rava, Presidente della Fondazione Rava – NPH Italia per i progetti umanitari internazionali promossi. Il premio sarà assegnato ogni anno ad enti e personaggi meritevoli per i loro interventi in ambito internazionale e dell’amicizia fra i Popoli.
Torneranno, come di consueto, gli appuntamenti musicali, espositivi e gastronomici, aspetti scegli per veicolare le caratteristiche che distinguono ogni cultura. Ogni sera il Festival offrirà un concerto di musica etnica e di danza diverso, in tutto 14, dal Messico dei Mariachi, al Brasile della samba, alla Guinea dei tamburi affiancati dalla nuova "Via dei Buskers" allestita in via Bacchi che ogni sera permetterà agli artisti da strada di offrire il loro talento agli spettatori. I vari stand, gestitida chef originari dei paesi rappresentati, proporranno piatti dall'Angola alla Germania, dal Sudafrica alla Romania, dal Perù alla Francia, dal Vietnam alla Repubblica Dominicana. La scelta sarà fra 18 cucine diversee altrettante selezioni di piatti tipici.
Diversi i percorsi espositivi legati espressamente all'Africa, in particolare verranno celebrate la figura di Nelson Mandelal’eterogeneità del continente africano, attraverso artigianato d’arte, immagini, colori. Grande spazio verrà dato alla mostra per la prima volta in Italia dopo Berlino e New York, "From Pyramids to spacecraft, atchitecture and visions. Dalle Piramidi alle navicelle spaziali", che presenterà progetti innovativi e decisamente rivoluzionari per ottenere l'acqua, come il Warka Water progettato dall'architetto Arturo Vittori.
"Popoli Pop Cult Festival 2016 cresce ampliando i suoi spazi di allestimento, le aree gastronomiche e degli spettacoli nel suggestivo borgo medievale di Bagnara di Romagna - spiega Massimo Bellotti, direttore artistico del Festival. "Lo slogan che abbiamo ideato "Il Mondo in un Paese" riflette l'anima multiculturale di questo appuntamento che è stato definito "una piccola expò ". Come ogni anno le sorprese e le novità sono tante, ad iniziare dagli stand gastronomici dell'Angola, Cuba, Romania, Vietnam, senza dimenticare la nuova zona di via Bacchi dove avremo anche spettacoli di strada, dalla danza ai funamboli, dai giochi di prestigio alla musica” .