Popoli Pop Cult incontra il Messico tra musica, gastronomia e Frida Khalo
Da giovedì 26 a domenica 29 agosto a Bagnara di Romagna ritorna il Popoli Pop Cult Festival. La festa torna ad animare le piazze dopo 24 mesi dall'ultima edizione, poiché nel 2020 le restrizioni hanno consentito di organizzare un evento esclusivamente online. Saranno due le aree spettacoli allestite, piazza Francucci e la Rocca sforzesca, con due spettacoli ogni sera per ciascuna area (alle 21 e replica alle 22.15).
Il focus di quest'anno sarà “Mexico: l’incontro di due mondi!”, con stand gastronomico a tema, spettacoli dedicati ogni sera e due mostre: in sala consiliare della Rocca sforzesca, con l’allestimento di un Altar de Muertos, patrimonio immateriale dell’umanità, opere dello scultore e artigiano Ricardo Macias e abiti tradizionali messicani. Nella sala Sant’Apollinare con “Frida Khalo. Heart&Art”, mostra per immagini libri; la mostra sarà accompagnata da laboratori artistico-creativi il venerdì e il sabato nei pressi della sala e ogni sera nel fossato di via Matteotti, oltre che da letture animate la domenica sera. Il focus sul Messico, costruito insieme all’Associazione cultura messicana in Italia, si propone di essere un piccolo viaggio attraverso la sua storia, a 700 anni dalla nascita di Teochtitlàn, 500 anni dalla conquista e a 200 anni dal raggiungimento dell’indipendenza.
Grande spazio come sempre riservato alla gastronomia internazionale, oltre al Messico, ci saranno stand da Albania, Argentina, Brasile, Germania, Grecia, Vietnam, Perù, Camerun, Thailandia, Pakistan, Filippine, Romania ed Europa con vini formaggi e salumi d’elite.
Spettacoli
In piazza Francucci giovedì si esibirà il percussionista camerunense Tatè Nsongan, venerdì e sabato musica e danze dal Messico insieme ai Mariachi Romatitlan e domenica la Dilù Miller & Dario Lombardo Blues Gang.
In Rocca giovedì "Il fascino del tocco musicale, unione oriente-occidente", venerdì il concerto di Tatè Nsongan, sabato la musica la musica sperimentale, ipnotica, di Riccardo Moretti: "Tribalneed"; domenica infine lo spettacolo "Incontro di due mondi: Messico".
Venerdì 27 agosto alle 18.30 ci sarà la cerimonia di conferimento del "Premio Popoli 2021", assegnato al presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, "per l'impegno profuso in prima persona con grande senso di responsabilità e delle istituzioni, nella lotta contro la pandemia".
Sabato 28 agosto ci sarà inoltre il concorso gastronomico “Il piatto più buono - Eurovo per Popoli 2021”, con una giuria tecnica presieduta da Cristiano Cavolini, reduce dalla partecipazione a Masterchef. La premiazione avverrà al palco centrale attorno alle 21.45.
Gli ingressi saranno contingentati, consentendo la presenza all’interno del Festival di circa 1500 ospiti. Sarà richiesto l’uso della mascherina nelle aree di maggior concentrazione. Non è richiesto il green pass presso gli stand gastronomici (essendo tutti all’aperto), ma sarà obbligatorio per assistere agli spettacoli e visitare le mostre.
"Siamo convinti che la ripartenza passi anche attraverso il ritorno di eventi importanti e amati come Popoli, coniugando l'attenzione alle norme anti-covid con l'esigenza ineliminabile di nutrire le nostre anime di incontri, relazioni e amicizie, cultura - sono le parole del sindaco di Bagnara, Riccardo Francone -. Dal Messico all'Africa, dall'Oriente all'Europa, tanti saranno i ritorni, ma non mancheranno le novità. Sarà un'edizione opportunamente limitata, ma piena di emozioni forti".
"Questa tredicesima edizione del festival è stata decisa a marzo, in tempi più difficili di oggi e con molte più incertezze - ha dichiarato il direttore artistico Massimo Bellotti -. è quindi sicuramente un'edizione coraggiosa, ma è anche una sfida: vogliamo tenere vivo il messaggio che abbiamo costruito in tutti questi anni, e cioè continuare a promuovere la cultura della convivenza, valorizzando le diversità. Tutto questo ovviamente nel rispetto delle contingenze vigenti e dell'incredibile lavoro svolto dal personale sanitario".