La discesa dei Fiumi Uniti: canoe, kayak, pedalate e tartarughe marine
La quinta edizione della Discesa dei Fiumi Uniti programmata inizialemente a maggio, si svolge domenica 9 giugno. E' senza dubbio è uno degli appuntamenti più attesi dell'anno: in pochi minuti le canoe messe a disposizione dagli organizzatori sono state esaurite e c'è una lunga lista d'attesa per eventuali nuove imbarcazioni, ma chi possiede un proprio mezzo per navigare (kayak, canoa, sup) può iscriversi entro il limite dei 300 partecipanti.
L'iniziativa ha come obiettivo la realizzazione di un percorso fluviale tutelato dei fiumi Montone, Ronco e Fiumi Uniti. Protagoniste dell’evento sono la Chiusa San Marco e la Chiusa Rasponi – che ancora sono memoria tangibile, assieme all’acqua e al fiume, di un momento storico fondamentale per la bonifica della città di Ravenna – utilizzate per l’occasione come punti di ritrovo e di partenza della discesa dei Fiumi Uniti.
La nuova data coincide con un altro importante evento che ha luogo negli stessi scenari tra argini e capanni dei Fiumi Uniti, ovvero il Concerto Trekking di Ravenna Festival -Trail Romagna.
Domenica 9 giugno quindi si realizza una grande festa del Fiume e del territorio come auspicato dal progetto compartecipato coordinato dal Ceas RA21 Fiumi Uniti per tutti, una manifestazione che copre tutta la giornata portando in un luogo ricco di potenzialità una proposta variegata e di assoluto livello tra sport, ambiente, cultura e gastronomia.
La Discesa in canoa
La punta dell’iceberg è come sempre la discesa in canoa, kayak e sup con le tre ormai classiche partenze alle quali avevano già aderito oltre 200 persone: Chiusa San Marco (12 km), Ponte Nuovo (8 km), Chiusa Rasponi (3 km).Alle 9 il campione olimpionico Marcello Miani, insieme agli sciucarén del Gruppo alla Casadei, darà il via alla vogata ‘lunga’ che partirà dalla Chiusa San Marco. Lungo i 12 km di discesa si aggiungeranno canoe, kayak e sup prima a Ponte Nuovo (8 km) e poi alla Chiusa Rasponi (3 km) che andrà bypassata a piedi, un ulteriore fatica che sarà ripagata dal ristoro successivo.
Dalla sommità dell’argine i cicloturisti guidati dalla FIAB percorreranno la stessa distanza raggiungendo il lungomare di Lido di Dante dopo aver visitato il punto esatto dove nascono i Fiumi Uniti: Punta Galletti.
Le attività di pulizia, il laboratorio per bimbi ecologici e creativi, la liberazione di alcuni esemplari di fauna marina, l’animazione di Radio Bruno e il pasta party finale si svolgeranno nel lungomare di Lido di Dante.
Canoe e solidarietà
La discesa 2019 vede in prima linea l’A.I.D.O. - Associazione Italiana per la donazione di organi, tessuti e cellule - di Ravenna che oltre a sostenere l’iniziativa metterà in acqua oltre 20 equipaggi composti da propri associati.
Il gazebo Aido sensibilizzerà il pubblico sulla cultura della donazione come principio di solidarietà sociale. Un messaggio che non ha età come testimoniano i 16.524 iscritti della provincia di Ravenna.
Non solo canoe
Grazie alla disponibilità dei partner il programma rimane confermato, anzi si arricchisce di un’iniziativa organizzata dal Consorzio di Bonifica della Romagna che sabato 8 giugno alle 15 inaugurerà l’esposizione “Opere idrauliche e territorio”, un percorso documentale e fotografico che vuole essere una riflessione su come le opere idrauliche Chiusa di San Marco e canale Lama hanno modificato i territori ravennati.
Sempre sabato alle 16 dal Bagno Saraghina “A spasso nella pineta di Luigi Rava”: guidati dai Carabinieri Forestali per la Biodiversità, si potrà passeggiare nella bellissima pineta litoranea Ramazzotti che da pochi passi dal centro di Lido di Dante raggiunge la riserva integrale della foce del Bevano (partecipazione libera). Al termine della passeggiata insieme agli amici dell’Associazione Classe Archeologia e Cultura si inaugurerà la mostra sulla pineta di Classe “Da selva antica a Divina Foresta”.
Domenica 9, oltre alla discesa vera e propria, insieme alla FIAB sarà possibile seguire “la discesa in bici” il percorso delle canoe dalla Chiusa di San Marco a Lido di Dante attraverso un itinerario naturalistico che sfiorerà in più punti l’acqua e i protagonisti della discesa (iscrizioni sul sito 5€ con guida, ristoro, pasta party. Numero chiuso 100 partecipanti).
In riva al mare invece gli appassionati di pesca potranno osservare, e perché no, provare, il surfcasting (lancio sull’onda) o partecipare alle iniziative di sostenibilità “No littering” con la pulizia della foce dalle plastiche promosse da Legambiente e dalla Delegazione Fai di Ravenna.
Nel piazzale di Lido di Dante, l’Associazione Tra le Nuvole dedicherà ai più piccoli il laboratorio di economia circolare “Sano come un pesce” che realizzerà coloratissime shopper griffate con i pesci del nostri fiumi partendo da materiale di recupero.
“Ritorno al mare” sarà il festoso finale con la liberazione di esemplari di fauna marina catturati accidentalmente dalle reti dei pescatori, curati e riabilitati dal centro ricerche CESTHA e pronti per tornare in libertà; tra questi un esemplare di tartaruga marina, salvato dalle plastiche e due cavallucci marini.
La giornata di festa sarà allietata dai ricchi ristori preparati dal ristorante Lidò e Saraghina Beach & Restaurant e distribuiti a tutti i partecipanti dal Comitato Cittadino di Lido di Dante assieme ai ragazzi di Cidas. Si ringraziano Rosetti Frutta e verdura, Downt Town, la Centrale del Latte di Cesena, la pescheria Alex & Raf, Natura Nuova e Dante Piadina per la generosa disponibilità.
Info e iscrizioni
Per le nuove iscrizioni in canoa si può contattare il Comitato Territoriale di Ravenna Via Gioacchino Rasponi, 5
ravenna@uisp.it - tel. 0544-219724.
Info su www.trailromagna.eu 338 5097841