"Quelle ragazze ribelli": storie di coraggio contro la violenza di genere
Sabato 20 gennaio, alle 21, il gruppo teatrale Teatro Due Mondi alla Casa del Teatro di Faenza porta in scena lo spettacolo "Quelle ragazze ribelli. Storie di coraggio", dedicato al tema della violenza di genere.
"Quelle ragazze ribelli" è uno spettacolo di Gigi Bertoni con Tanja Horstmann e Maria Regosa, con la regia Alberto Grilli, scene e costumi di Maria Donata Papadia, Angela Pezzi, Loretta Ingannato, luci di Marcello D'Agostino e direzione musicale di Antonella Talamonti.
Le due attrici in scena raccontano le storie di donne che hanno vissuto o vivono con coraggio il loro tempo e sono esempio di ribellione contro convenzioni, discriminazioni, stereotipi culturali.
Paula, Malala, Rosa, Giulia, Teresa, Shymaa hanno realizzato grazie ad una strenua resistenza il loro sogno di libertà, rompendo gli schemi che la società, regolata dagli uomini, ha loro imposto. Le due relatrici di questa delicata conferenza spettacolo danno il via al racconto in cui si snodano e prendono vita, tra un siparietto e l'altro, le vicende di donne straordinarie, giovani o meno giovani, che hanno avuto la forza di far valere la loro personalità e le loro idee, le loro passioni e le loro aspirazioni.
Giochi di ombre, coreografie e un ricco commento musicale che spazia dal jazz al pop di Jovanotti, accompagnano questo viaggio nella storia dalla fine del diciannovesimo secolo fino ad oggi, in un sali e scendi ritmico che cattura l'attenzione dello spettatore, porta il pathos, stempera il dramma, strappa sorrisi e fa emozionare. Il tono leggero, talvolta quasi irriverente, con cui “queste ragazze ribelli” si raccontano fa esplodere sulla scena tutta la loro forza e la loro eccezionale umanità, ma allo stesso tempo le fa sentire anche più vicine a noi.
Ecco che la staffetta partigiana Teresa ci sembra familiare, Rosa Parks non ci appare poi così lontana nel tempo, la dolcezza di Malala subito ci conquista, la storia di Giulia vittima del bullismo ci risulta così vicina. Discriminazioni di genere e di razza, il dramma della guerra, i soprusi verso i più deboli, il bullismo, la mancanza di libertà di espressione: questi sono i campi di battaglia su cui le nostre “ragazze” devono combattere, territori di paura purtroppo sempre attuali e che ci toccano più o meno da vicino. Sono donne di grande generosità perché si sono spese e hanno lottato, affrontando mille difficoltà e mettendo a rischio anche la loro vita, a difesa di diritti umani fondamentali, non solo per se stesse ma perché fossero garantiti ad ogni individuo. Nel tentativo di superare il cliché del maschio come forza e della donna come fragilità, questo spettacolo vuole essere un contributo affinché i ragazzi crescano consapevoli di essere una parte importante di un tutto che vede ogni “genere” uguale tra uguali.
Ingresso gratuito. Dato che i posti sono limitati si consiglia di prenotare allo 0546 62 29 99 o sul sito www.teatroduemondi.it o il giorno dello spettacolo al 331 1211765. La Casa del Teatro si trova in via Oberdan 9/a, a Faenza.