Ravenna Festival per la quarta volta sul tetto d’Europa
“Ma il premio più importante – ha dichiarato Cristina Muti al rientro dalla lunga trasferta in pullman – è stato constatare come, per un giorno, il personale dei più importanti teatri d’Europa abbia parlato del nostro Festival
Ad un mese dall’inizio della venticinquesima edizione di Ravenna Festival, nonostante i crescenti impegni di tutta la macchina organizzativa, la squadra di calcio capitanata da Stefano Bondi e presieduta da Cristina Mazzavillani Muti ha partecipato alla 46a edizione del campionato europeo dei Teatri che, come consuetudine, si svolge in un’unica giornata, il 1° maggio. La città ‘teatro’ del torneo 2014 è stata Maribor (Slovenia) che ha visto affrontarsi 14 formazioni provenienti da tutta Europa, in rappresentanza dei maggiori teatri di: Italia, Francia, Austria, Germania, Svizzera, Spagna, Polonia e Slovenia.
La squadra di Ravenna, testa di serie in virtù dei tre titoli conquistati (Graz 2011, Lione 2008, Venezia 2007), per giungere in finale ha dovuto affrontare in sequenza Opèra National de Bordeaux (1-0), St. Gallen (0-0), La Fenice (1-0), Schauspielhaus Graz (0-0), Theater des Westens Berlin (2-0), Burgtheater Wien (1-0) e, in semifinale, La Scala, derby spigoloso ed equilibrato nonostante il secco 2-0. Altissimo il livello della finale giocata, in un clima festoso e coloratissimo, contro i padroni di casa e detentori del titolo del Theatre Maribor: una partita insidiosa risolta dopo soli 5 minuti con il gol che i ravennati hanno saputo difendere grazie alla difesa più solida del torneo, l’unica imbattuta.
Ravenna Festival riporta così nuovamente il trofeo negli uffici di Via Dante Alighieri ma si prepara già per il futuro. Nel 2015 infatti il Campionato Europeo dei Teatri si svolgerà in Italia e precisamente a Milano in occasione della giornata inaugurale dell’Expò, un’occasione unica per conquistare il quinto titolo che posizionerebbe la squadra di Ravenna al primo posto nell’albo d’oro che condividerebbe con la Opernhaus di Zurigo.
“Ma il premio più importante – ha dichiarato Cristina Muti al rientro dalla lunga trasferta in pullman – è stato constatare come, per un giorno, il personale dei più importanti teatri d’Europa abbia parlato del nostro Festival. È un fatto eccezionale ed emozionante vedere 14 squadre composte per lo più da chi, durante le stagioni, lavora dietro le quinte e che, in occasione di questo torneo, conquista un ‘pezzo’ di palcoscenico cercando di onorare i colori del proprio teatro. Squadre che anziché scambiarsi i gagliardetti si donano i rispettivi programmi confrontandosi così su musica, teatro e danza. Un ‘scontro’ sportivo che diventa un’incontro di culture come testimonia la serata di premiazione che chiude ogni anno il torneo con una grande festa”. La formazione di Ravenna Festival: Davide Pini, Matteo Foschini, Erwin Torricelli, Giulio Spani, Stefano Bondi, Andrea Giovanardi, Tomaso Mazzavillani, Daniele Striolo, Alex Forlivesi, Alessandro Bartoletti, Matteo Bonoli, Erdoan Bazhdari e Matteo Mancini.
