Riparte "ItineRa": incontri ed escursioni per celebrare paesaggi, cultura e identità
Perfino questo 2020 di paure e incertezze non ha fermato ItineRa, la Festa del Cammino Consapevole, che festeggia questo autunno i quattro anni di attività. Grazie alla passione di Trail Romagna e alla compartecipazione degli assessorati Cultura, Ambiente, Sport, Turismo e Immigrazione del Comune di Ravenna e al sostegno del Consorzio di Bonifica della Romagna, anche quest'anno ItineRA si appresta a promuovere il cammino culturale, rivolgendosi, come da tradizione, a un pubblico ampio e variegato con un programma ricco di eventi diversi, ma tutti accomunati dall'amore per la scoperta del nostro patrimonio naturale e culturale.
“Verde cammino” è il titolo della rassegna 2020, a concentrare l’attenzione su quanto già in parte emerso dalle precedenti edizioni e cioè la relazione strettissima che da sempre intercorre tra natura, cammino e creatività, fra l’energia che solo il verde sa trasmettere e il susseguirsi dei passi. Naturalmente, non mancherà il tradizionale ventaglio di proposte a declinare il cammino nelle più svariate forme, secondo le specifiche esigenze e gli aspetti che Trail Romagna si premura ogni anno di sottolineare: il cammino come basilare terapia psicofisica, come occasione conviviale di dialogo e confronto, come procedimento spirituale necessario a riconnetterci alle nostre antiche e profonde radici.
Saranno tredici giorni ricchissimi a celebrare, come sempre, la centralità del tessuto umano, ambientale, storico e culturale di Ravenna, con itinerari vecchi e nuovi, ma sempre e comunque tesi a rimettere in discussione il rapporto dei cittadini con Ravenna, fuori dai luoghi comuni e dagli automatismi, preferibilmente all’aria aperta.
Il programma
Si comincia sabato 26 settembre alle 15:30, nel vero cuore verde di Ravenna,ovvero la pineta – non per nulla sul gonfalone della città campeggia un pino marittimo – con l'appuntamento La pineta di Ravenna. Paesaggio, cultura, identità. Partendo dalla Cà Vecia nella Pineta San Vitale, il fotografo Paolo Bernabini e i Carabinieri per la Biodiversità guideranno il pubblico attraverso questo vero e proprio “monumento” naturale, sulle tracce delle fotografie realizzate a fine Ottocento da Luigi Ricci.
La giornata prosegue in notturna, con la performance teatrale all'aperto Nastagio. Racconto notturno. Il pubblico verrà condotto fino a una radura nel bel mezzo della Pineta di Classe, in due turni diversi, uno alle 21 e l'altro alle 22. La stessa pineta che ha fatto da sfondo a una della più belle novelle del Decameron di Boccaccio, quella di Nastagio degli Onesti, sarà il teatro naturale di questo inedito lavoro scritto da Iacopo Gardelli e interpretato da Lorenzo Carpinelli e Flaminia Pasquini Ferretti, con effetti sonori curati da Giacomo Bertoni.Lo spettacolo limitato ad un numero massimo di 50 persone per rappresentazione, è sostenuto da BCC.
Il settembre di Itinera si chiude domenica 27 con due appuntamenti in centro città. Alle 9.30 il poeta Tiziano Fratus guiderà il pubblico in 7 piante monumentali patrimonio di Ravenna, un tour fra le aree verdi pubbliche e private della città alla ricerca di questi veri e propri “patriarchi”, testimonianze viventi del cambiamento storico e ambientale della città; anche perché, come sostiene Fratus, ogni albero è un monumento. L’evento, sostenuto da Freedom, è riservato a un numero massimo di 40 persone.
Il pomeriggio ci si sposta all'Orto Botanico del Giardino Rasponi, per un incontro di approfondimento intitolato Natura in città: talk condivisa sulla nuova relazione con la Natura, tra sfide, occasioni e obiettivi raggiunti. In associazione con il progetto di Rete Almagià, intitolato “Appunti per un Terzo paesaggio”, vari ospiti racconteranno come gli ecosistemi naturali rappresentano la sfida fondamentale per la costruzione dei nuovi paesaggi contemporanei. Otto studiosi e intellettuali e le loro narrazioni sulla Natura in città, tra esperienze, storia, incandescenza poetica e pratica: interverranno – oltre al già citato Fratus –Valeria Bucchignani, della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, Dom Claudio Ubaldo Cortoni, monaco camaldolese; Giovanni Nobili, comandante del Reparto Carabinieri per la Biodiversità di Punta Marina; Gianandrea Baroncini, assessore all'ambiente; Massimiliano Costa, progettista per la tutela ambientale del Comune, Paolo Gueltrini, paesaggista e architetto e Laura Prometti, portavoce del Consorzio di Bonifica della Romagna.
Vi è mai capitato di camminare in campagna e non riuscire a nominare una pianta particolarmente bella e profumata? L'incontro del 1° ottobre, che grazie al sostegno di UBUNTU apre ancora l'Orto Botanico del Giardino Rasponi, potrà esservi d'aiuto. Alle 18:00, le autrici Emina Cevro Vukovic e Nora Bertolotti presenteranno il loro libro Consigli per viandanti giardinieri. Storie di paesaggi, semi e talee, pubblicato da Ediciclo: un manuale che unisce il piacere del cammino all'aperto e il sapere del botanico, e che elargisce utili consigli a chiunque voglia rimpinguare il proprio balcone o giardino dei tesori vegetali che arricchiscono il nostro paese, dalle Alpi alla macchia mediterranea.
Venerdì 2 ottobre l'appuntamento è dedicato al rapporto fra cammino e cibo: cosa si mangiava un tempo durante i pellegrinaggi? E com’è cambiata la dieta del camminatore? Uno dei massimi esperti italiani di storia e cultura dell'alimentazione, Massimo Montanari, dialogherà attorno a questo tema affascinante assieme a Franco Chiarini, di RavennaFood -ChefToChef e Carlo Casadio, medico nutrizionista, durante l'evento Nutrirsi in cammino. Il cibo dei viandanti dal fiaschetto del pellegrino alle barrette energetiche, ospitato alle 18:00 presso il Chiostro della Biblioteca Classense.
Per il fine settimanaItinera si sposta nuovamente fuori città, facendo tappa sabato 3 ottobre (14:30) in uno dei luoghi più belli e suggestivi del Parco del Delta del Po. Dopo una camminata ecologica guidata di 8 chilometri a partire dal Palazzone di Sant'Alberto, le guide di Atlantide condurranno il pubblico fino al gioiello verde diBoscoforte, una penisola ricca di vegetazione rara e fauna allo stato brado che si inoltra nelle Valli di Comacchio.
Come ogni anno, Trail Romagna rende omaggio al percorso creato nel 2012 con il CAI di Ravenna e che continua crescere grazie alla collaborazione con l’Associazione Romagna-Camaldoli,il Cammino di San Romualdo: il 4 ottobre si torna sulla tappa Pereo-Faenza con un percorso di 20 chilometri sulle orme del santo eremita, partendo alle 8:00 dal meraviglioso Palazzo San Giacomo a Russi (la “Versailles sul Lamone”), fino alla chiesa di Santa Maria ad Nives dove morì S. Pier Damiani nel 1072.
Sabato 10 ottobre alle 16.00, in un luogo d'eccezione, il teatro naturale della Pineta di San Giovanni, voluto dal presidente della Micoperi, Silvio Bartolotti, andrà in scena uno spettacolo di Michele Dotti, intitolato Siam mica qui a farci salvare dai panda. La pièce ripercorre con ironia le tappe formative della vita dell'autore, facendo capire come i principi fondamentali della Natura, ciclicità, diversità, interdipendenza,siano attivi e operanti anche nelle società umane. Infine giorno seguente, l'11 ottobre, si rimarrà in zona Darsena per un urbanwalk alla scoperta della Ravenna tanto amata da Michelangelo Antonioni, quella divisa fra mare, archeologia urbana, industria e periferie. Partenza alle 9.30 dalla Darsena Pop Up, per poi attraversare i luoghi simbolo della città affacciati sul Candiano: l'Autorità Portuale, l'ex Ippodromo, l'ex Tiro a Segno, fino ad arrivare agli argini della Lama.
Gli eventi sono aperti a tutti ma, per ragioni di sicurezza, con prenotazione obbligatoria sul form nel sito www.trailromagna.eu. La modalità di partecipazione prevede il rispetto dei protocolli anticontagio Covid-19 e il numero chiuso per ogni manifestazione. Per prenotazioni e informazioni è attivo un INFO POINT (338 5097841) presso lo IAT di Piazza San Francesco disponibile tutti i giorni feriali dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18 e la domenica dalle 10 alle 13. In caso di maltempo il luogo sostitutivo sarà comunicato agli iscritti via mail e sui social.