Roberto Mercadini in scena con il monologo "Dante. Più nobile è il volgare"
Attenzione: esauriti i posti per il monologo Dante. Più nobile è il volgare di Roberto Mercadini.
Il nuovo appuntamento del Bagnacavallo Festival è con "un monologo per innamorarsi della parola e, in particolare, della lingua che parliamo". Ad anticiparlo è lo stesso Roberto Mercadini, che giovedì 19 agosto alle 21 porta in scena all’ex convento di San Francesco il monologo "Dante. Più nobile è il volgare", da lui scritto e interpretato. Ingresso a offerta libera.
"Non si può fare quello che ha fatto Dante – osserva Mercadini – senza essere innamorati a sangue della parola; senza essere ossessionati dal suono delle diverse lingue, dal senso dei singoli vocaboli; senza essere permeati anima e corpo dal linguaggio. Nella Divina Commedia si snodano le più magnifiche e impressionanti immagini dell’oralità. Il rogo eterno da cui esce la voce di Ulisse, che si agita al vento “come fosse la lingua che parlasse”. Le miriadi di luci angeliche che fluttuano irradiando miracolosamente parole cantate. E poi le bocche dei dannati e dei demoni che talvolta, degenerando, vengono ridotte alla loro funzione animalesca e restano disperatamente mute".
Roberto Mercadini è un narratore-poeta-attore-divulgatore cesenate che si esibisce in tutta Italia con i suoi monologhi che spaziano dall’evoluzionismo alla felicità. Lo spettacolo di Mercadini sarà preceduto da Dante nelle lingue dei gemelli, lettura collettiva in più lingue del primo canto dell’Inferno, in collaborazione con Amici di Neresheim e Comunicando.