Rossini Open: dal tenore Fabio Armiliato al tributo di Peppe Servillo a Fred Buscaglione
Continua per tutto il weekend il festival Rossini Open a Lugo. Venerdì 27 agosto alle 21, nel quattrocentesco Chiostro della Collegiata, giunge il recital di canto di uno dei più grandi e popolari tenori italiani, Fabio Armiliato, per l’occasione in duo col pianista Roberto Barrali, in un ricco programma di romanze e arie d’opera dal titolo “Da Verdi a Puccini, da Caruso a Piazzolla”. Un impaginato appositamente studiato per Rossini Open, nel quale il sessantaquattrenne tenore genovese, che è stato per 16 anni al fianco di Daniela Dessì, intende omaggiare quello che fu il più grande tenore del suo tempo, l’immortale Enrico Caruso, a cent’anni esatti dalla sua scomparsa a 48 anni. Armiliato attingerà a piene mani dal repertorio di Caruso, a cominciare dalle canzoni napoletane (Manella mia, Core ’ngrato, Torna a Surriento) e le canzoni d’autore di Francsco Paolo Tosti Tosti, per concludere con i brani vocali più famosi di Astor Piazzolla e Carlos Gardel.
Sabato 28 agosto debutto in città per la violinista svizzera Maristella Patuzzi in duo col noto pianista Andrea Bacchetti, impegnati in musiche di Tartini (Sonata “Didone abbandonata”) Mozart (Sonata KV 301), Bartók (Danze Rumene) e Pablo de Sarasate (Zigeurnerweisen e Carmen Fantasy). Un programma ideale e variegato per mettere in evidenza le doti musicali di questa importante interprete che a soli 11 anni registrò la Tzigane di Ravel nel programma TV “Paganini”, che ha poi studiato con Mark Kaplan, Sergej Krilov e Carlo Chiarappa, si è esibita in tutto il mondo e ha inciso per Decca, Brilliant e Dynamic. Eccola ora al fianco di Andrea Bacchetti, ex bambino prodigio, un passato da ospite televisivo nei programmi di Piero Chiambretti, apprezzato internazionalmente per le sue incisioni bachiane per BMG/Sony.
Domenica 29 agosto Rossini Open proporrà due appuntamenti musicali: un concerto aperitivo alle ore 11 nel Cortile della Rocca Estense con i migliori allievi della Scuola di Musica Malerbi: i pianisti Matteo Bragonzoni nelle 3 Romanze op. 28 di Schumann, Federico Seguirini in pagine di Beethoven e Chopin, e Sebastiano Koebler nello Scherzo n. 2 di Chopin e nella Toccata op. 11 di Prokof’ev.
La sera alle 21 in Piazza Baracca davanti al Monumento di Francesco Baracca, l’atteso spettacolo “A qualcuno piace Fred”, omaggio a Fred Buscaglione con Peppe Servillo, Natalio Mangalavite, Javier Girotto, Lorenzo Cimino ed il Quintetto d’archi del Lerici Music Festival, con gli arrangiamenti di Lorenzo Cimino.
Fred Buscaglione il 23 novembre compirebbe cento anni. Se ne andò a soli 38 il 3 febbraio 1960 in un incidente stradale, ma il suo mito resiste e la sua opera di geniale cantautore ante litteram al tempo dello swing all’italiana è continuamente studiata e riproposta. “A qualcuno piace Fred”, originale titolo del suo ultimo spettacolo, è ripreso dall’eclettico Peppe Servillo, per un inedito concerto-omaggio con la partecipazione straordinaria di grandi musicisti quali Javier Girotto al sax, Natalio Mangalavite al pianoforte, Lorenzo Cimino alla tromba e Matteo Cidale alla batteria.
Il costo dei biglietti è di 10 euro (posto unico), tranne i due concerti del 29 agosto che sono a ingresso libero. Per quello serale in Piazza Baracca (“A qualcuno piace Fred”) è necessaria la prenotazione online del posto sul sito www.vivaticket.com