Sabina Guzzanti al Goldoni, direttamente da un futuro migliore
"Come ne venimmo fuori (proiezioni dal futuro)", scritto e interpretato da Sabina Guzzanti, è il nuovo one-woman show satirico che, dopo il debutto dello scorso novembre, giungerà al Teatro Goldoni di Bagnacavallo venerdì 19 febbraio alle ore 21.
Lo spettacolo si svolge in un tempo immaginifico, un futuro finalmente armonico e civile, dove il denaro è tornato ad essere semplicemente un mezzo e non più un fine. E trasporta gli spettatori in un mondo fantastico, dove, perché non si perda la memoria e si scongiuri il pericolo di ripetersi, ogni anno si tiene un discorso celebrativo sulla fine del periodo storico, tristissimo e feroce, che altro non è che il nostro tempo presente: frustrazione, ignoranza, miseria, compensate da ore e ore trascorse a litigare su facebook e a guardare programmi demenziali, guidati da leader e ideologie che rendono uomini e donne incapaci di reagire a innumerevoli angherie.
Nato da approfondite ricerche sul sistema economico post-capitalista o neoliberista su cui l’autrice stava lavorando già da qualche anno, lo spettacolo affronta questioni complesse e importanti attraverso la comicità e la satira e anche l’interpretazione di una galleria di personaggi contemporanei che mettono il pubblico nella condizione di divertirsi, pur riflettendo.
Come ne venimmo fuori (proiezioni dal futuro) è prodotto da Secol Superbo e Sciocco produzioni, in collaborazione con Fondazione Toscana onlus. La regia è di Giorgio Gallione, le musiche di Paolo Silvestri, la scenografia di Guido Fiorato e l’abito di scena di Minimal To.
Biglietti: prevendite e prenotazioni telefoniche venerdì 19 febbraio dalle ore 10 alle ore 13 presso il botteghino del Teatro Goldoni (Piazza Libertà 18, Bagnacavallo – tel. 0545 64330).
Prevendite on line: www.vivaticket.it
Prezzi: da 21 a 12 euro
Info: 0545 64330 e www.accademiaperduta.it