La Settimana del Buon Vivere a Ravenna: quattro giorni di eventi
Per il secondo anno la Settimana del Buon Vivere approda a Ravenna con un fittissimo programma di appuntamenti a tema “Buon Vivere” dal 23 al 27 settembre in vari luoghi della città e con un inedito focus sulle smart cities a cura di Anci e del Comune di Ravenna. Giunta alla sesta edizione, la Settimana del Buon Vivere porta in Romagna artisti, economisti, filosofi, scienziati, chef a confrontarsi su che cos’è il “Buon Vivere”, ciascuno secondo il proprio ambito di indagine. Una manifestazione che intende anche attivare e mettere in rete le energie che nelle città romagnole fanno di questo tema un nodo importante per il proprio operato. Una vocazione sempre più diffusa nel nostro territorio e che lo contraddistingue nel Paese.
“Il programma della Settimana del Buon Vivere, si impreziosisce ancora più che in passato con il calendario ravennate – afferma Monica Fantini, ideatrice dell’iniziativa – che si intreccia con quella del resto della Romagna ma che si distingue per la varietà e la bellezza della proposta, un ventaglio di appuntamenti che toccano tutti i temi e i linguaggi a noi cari”. Apre il calendario ravennate, il 23 settembre alle 8.30 il laboratorio “Educhiamo all’eguaglianza di genere...” un percorso, rivolto agli studenti dell’Istituto comprensivo San Biagio, sulla prevenzione della discriminazione e della violenza di genere curato da Linea Rosa e condotto dalla psicologa Francesca Ponci.
Alle 18.30 a Palazzo Rasponi, il primo di due incontri realizzati dall’Associazione Onnivoro in collaborazione con Legacoop Romagna e Slow Food e condotti da Matteo Cavezzali: Massimo Montanari parlerà de “I racconti della tavola” (ed. Laterza) cui seguirà una degustazione a cura di Slow Food Ravenna. Il cibo visto come specchio della vita materiale, della quotidianità e capace di raccontare la società, l’economia, la politica, la cultura, le idee, il territorio. Giovedì 24 è la volta di “Compito in Piazza: CorpoGiochi”. Alle 10.30 Piazza del Popolo sarà il luogo delle incursioni di Danza Urbana dei giovani allievi delle numerose scuole dove l’Associazione Cantieri Danza svolge le attività laboratoriali. Alle 17.30 il Palazzo Rasponi dalle Teste vede l’avvio ufficiale della prima edizione di Sostenibilità Creative; ideato e curato da Kirecò, il festival – prosegue fino al 26 settembre – ha come tema la creatività e l’innovazione al servizio della sostenibilità ambientale e sociale.
Alle 18.30 al Caffè Letterario, per il secondo appuntamento con Associazione Onnivoro, sarà ospite Ermanno Bencivenga, filosofo, saggista, docente alla California University ed editorialista de Il Sole24Ore per parlare de “Il bene e il bello, etica dell’immagine” (ed. Il Saggiatore). Venerdì 25 dalle 15 sempre al Palazzo Rasponi dalle Teste si parla di “Innovatori sociali e Comuni: opportunità finanziaria e strumenti per la co-progettazione della Smart City”. Un evento dell’Osservatorio Nazionale Smart City dell’ANCI, in collaborazione con il Comune di Ravenna, il cui obiettivo è di elaborare analisi, ricerche e modelli replicabili da mettere a disposizione dei Comuni italiani che vogliono intraprendere il percorso per diventare “città intelligenti”.
Dalle 18 Casa Oriani ospita “La Notte dei Ricercatori 2015” con l’inaugurazione dell’installazione multimediale Di Piazza in Piazza, a cura dell’Università di Bologna - Campus di Ravenna e Fondazione Flaminia.
Mentre alle 21 l’attesissimo appuntamento in Piazza dell’Unità d’Italia con Luca Mercalli, meteorologo ospite fisso della trasmissione televisiva “Che tempo che fa”. “Ravenna come Calcutta? Scenari climatici poco desiderabili e come fare per evitarli” è l’incontro che lo vede protagonista e che inaugura il festival dell’informazione libera “Il Grido della Farfalla” curato e realizzato dal Gruppo dello Zuccherificio. L’incontro è anticipato, dall’”Aperitivi della ricerca” promosso da Fondazione Flaminia e Campus di Ravenna con l’Associazione studentesca Kartoffel Organization e Confesercenti Ravenna.
Domenica 27 settembre in centro a Ravenna torna “Coltiviamo un’altra economia” per un’edizione autunnale dell’ormai consolidata festa di Villaggio Globale dedicata al consumo critico e agli stili di vita sostenibili. Dalle 10 alle 22 l’angolo di centro storico compreso tra i portici di via Ricci e via Gordini, intorno alla Bottega Altromercato in via C. Ricci, 2 si animerà con proposte concrete di economia sociale, consumo critico e stili di vita responsabili. La programmazione ravennate della Settimana del Buon Vivere è realizzata con la preziosa collaborazione dell’Assessorato al Turismo, Commercio, Artigianato, piccola e media Impresa e Cooperazione del Comune di Ravenna.
Tutti gli appuntamenti segnalati sono a ingresso libero.