Il Solarolo Festival rende omaggio a Lucio Dalla

Nella piazza del paese romagnolo, mercoledì sera il Solarolo Festival renderà omaggio a Lucio Dalla. «Mi sembra doveroso ricordare un grande cantautore come Lucio Dalla - dichiara il direttore artistico, il regista Jonathan Paladini .La nostra band proporrà dal vivo alcuni medley con le sue più belle canzoni. Sarà con noi la sua storica vocalist Iskra Menarini. Ho avuto il piacere di collaborare in alcune occasioni con Lucio Dalla - continua Paladini -. Una decina di anni fa, il grande artista fu  autorevole opinionista di una trasmissione televisiva che andava in onda su varie emittenti italiane e lo conobbi in quella circostanza».

Sul palco del Solarolo Festival salirà anche il pianista Nazzareno Carusi, che ha collaborato artisticamente con Lucio Dalla. «La sua voglia di bellezza non conosceva sosta o confine. Qualsiasi cosa toccasse diventava arte. Il suo mondo poetico non aveva schemi - afferma Carusi, ricordando il cantautore bolognese-. La sua folle passione per la musica rendeva tutti parte d'un mondo che senza lui ha tanta meno luce».

Carusi, che ha suonato in tutto il mondo,  dal Teatro alla Scala di Milano alla Carnegie Hall di New York, dal Teatro Colón di Buenos Aires alla Federation Hall di Melbourne, ha un contratto esclusivo con Mediaset e sono note le sue partecipazioni - coronate da grandi ascolti - ai programmi   "Zelig", "Mattino 5" e "Lucignolo". Vincitore, in duo con Vittorio Sgarbi,  del XVI Premio Lunezia, istituito da Fabrizio De André e Fernanda Pivano e per la prima volta assegnato a un musicista classico, per "The Washington Post" «in una serata d'arte mozzafiato, Carusi rende il pianoforte un'orchestra di cento elementi».

Lucio Dalla conosceva il Solarolo Festival ed ebbe occasione di complimentarsi dell'iniziativa - rivolta alla valorizzazione dei giovani artisti e della musica - con il presidente dell'Associazione Solarolo Eventi Enzo Pichetti.