Storia e risultati del sito Unesco di Ravenna raccontati in un manuale illustrato
Venerdì 2 dicembre, alle ore 18, alla Sala D’Attorre di Via Ponte Marino 2, il Centro Relazioni Culturali di Ravenna presenta la guida illustrata “Il Sito Unesco di Ravenna” pubblicata dalle Edizioni del Girasole. Saranno presenti i tre autori: Giovanni Gardini, Linda Kniffitz e Maria Grazia Marini.
Giovanni Gardini ha curato i testi relativi a Battistero Neoniano, Cappella Arcivescovile, Sant’Apollinare Nuovo, Sant’Apollinare in Classe. Linda Kniffitz si è occupata dei testi relativi a Battistero degli Ariani, San Vitale, Mausoleo di Galla Placidia, Mausoleo di Teodorico. Maria Grazia Marini ha curato la storia del Sito Unesco di Ravenna sia nella fase della candidatura per ottenere il riconoscimento sia nella fase per valorizzare concretamente questo storico risultato. Partecipa all'incontro l’assessore regionale al Turismo Andrea Corsini. Ingresso libero.
Il libro è una guida del Sito di Ravenna: Battisteri Neoniano e Ariano, Cappella Arcivescovile, Basiliche di S. Apollinare Nuovo, S. Apollinare in Classe e S. Vitale, Mausolei di Galla Placidia e Teodorico. A Ravenna il mosaico - già diffuso in tutta l'area del bacino mediterraneo - da decorazione pavimentale si eleva lungo le pareti e sulle cupole, con irripetibile armonia architettonica e potente apparato iconografico. Nei mosaici di Ravenna si narrano i testi sacri attraverso le immagini: qui troviamo le prime rappresentazioni dell'iconologia cristiana, uomini e donne, santi e vescovi e vergini, un'imperatrice con le sue principesse; troviamo animali, fiori e stelle, una combinazione di realismo e simbolismo unica al mondo, un punto di partenza imprescindibile per gli sviluppi successivi nella storia dell'arte universale. La bellezza di Ravenna è nascosta all'interno di battisteri, basiliche e mausolei e nei tesori di luce e di colore che il suo patrimonio musivo sprigiona da secoli. Il mosaico è un modo per raccontare storie, per rappresentare lezioni e sogni, è una metafora e allo stesso tempo è reale, concreto, solido e resistente. In ordine non cronologico, questo libro racconta di battisteri, basiliche e mausolei, luoghi che in antico erano dedicati al ritrovarsi degli uomini in comunità, e cioè rispettivamente all'inizio della vita (battisteri), allo svolgersi della vita (basiliche) e alla fine della vita (mausolei).