L'omaggio ad Alda Merini e al suo "Magnificat"
La compagnia Anagoor rende omaggio ad Alda Merini, la poetessa scomparsa nel 2009, riconoscendola come una delle esponenti più incisive della poesia italiana e più significative per il proprio percorso. E lo fa portando il suo "Magnificat" al Teatro Rasi di Ravenna sabato 6 aprile, ore 21.00.
Una donna incendiata dalla poesia come Alda Merini scrive un componimento su Maria, la madre di Gesù, aprendo un nuovo varco nell’immagine di colei che “ha portato i coltelli della sapienza in grembo”. La vede fanciulla, adolescente, madre; creatura di luce e carne, fragile, impaurita e resa donna dall’amore di Dio. Questa Maria con voce delicata viene presa per mano dal teatro e vi cammina come sul confine labile tra umano e divino, tra sacro e profano, senza biografismi, né agiografia, in un dialogo narrativo modulato dalla grazia.
Con la versatilità tonale che la distingue, Paola Dallan presta la voce a un lungo poemetto e alla sua protagonista: Magnificat, uno dei più recenti componimenti della Merini che ne testimonia la fase mistica. In esso, senza biografismi, ne? agiografia, l'autrice restituisce la complessità di Maria: una creatura di luce e carne, fragile, smarrita, spaventata... e perdutamente innamorata di Dio.
Biglietti: intero 15 €, ridotto 12 €, under30 8 €, under20 5 €.