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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Torna a Ravenna il festival "Arrivano dal Mare": temi centrali l’amore e l’inclusività

Ravenna e altre città della Romagna ospitano dal 19 al 28 maggio il Festival Internazionale Arrivano dal Mare! La 48esima edizione della kermesse si intitola 'Di cosa parliamo quando parliamo d’amore'. Saranno presenti più di cento artisti e maestranze da tutto il mondo

Ritorna a Ravenna, Gambettola, Longiano e Gatteo il Festival Internazionale dei Burattini e delle Figure ‘Arrivano dal Mare”. La 48esima edizione del festival internazionale organizzato dal Teatro del Drago, sarà ospitata dal 19 al 28 maggio nelle località romagnole. L’evento, in collaborazione con i Comuni di Ravenna, Gambettola, Longiano e Gatteo, la Regione Emilia-Romagna e il Ministero della Cultura, il Festival presenta il lavoro artistico di alcune fra le migliori realtà teatrali non solo di figura a livello nazionale ed internazionale. Oltre cento infatti saranno gli artisti e le maestranze che si riuniranno per festeggiare insieme l’arte della marionetta attraverso spettacoli, masterclass, incontri, laboratori e mostre.  Fra gli ospiti: il maestro Mimmo Cuticchio e la sua Opera dei Pupi, la Compagnia Marionettistica Carlo Colla e Figli con la nuova produzione Teste di Legno; il nuovo progetto in fieri di Marta Cuscunà; Teatrino Giullare; Unterwasser; Is Mascareddas; Teatro medico ipnotico; l’artista israeliano, maestro del teatro d’oggetti internazionale, Ariel Doron; il macedone Alex “Barti” dal nome della complessa marionetta a fili che l’ha reso celebre in tutto il mondo; i Belga Tof Théâtre; e le compagnie Hombre Collettivo, Erika Salamone (Collettivo Komorebi), La Compagnia della Settimana Dopo, Drogheria Rebelot, giovani realtà emerse dal corso professionale Animateria e che hanno saputo già ritagliarsi uno spazio di visibilità nel panorama del teatro contemporaneo italiano.

Il tema sarà legato all’amore e all’inclusività

Il Festival di quest’anno, dal titolo Di cosa parliamo quando parliamo d’amore, tenterà di porre l’accento sul tema dell’inclusività e del confronto come radici imprescindibili del convivere quotidiano e pacifico, attraverso un programma ricco ed eterogeneo, capace di mettere in relazione mondi artistici differenti non soltanto come linguaggi ma anche come generazioni. Questa edizione del Festival, infatti, vede rappresentate tutte le tecniche tradizionali del Teatro di Figura italiane: i burattini, le marionette, i pupi siciliani e le guarattelle napoletane e, al contempo, il teatro d’ombre, il teatro degli oggetti e il teatro multimediale. L’arte della figura in Arrivano dal Mare trova la sua forza vitale nel dialogo di diverse generazioni: maestri e studenti, compagnie storiche e gruppi emergenti, tutti sullo stesso piano, uniti nella ricerca della bellezza che solo l’arte può donare in questo mondo liquido confuso. Il programma è denso di spettacoli e appuntamenti per diversi target di pubblico, dalla prima infanzia, all’adolescenza, all’età adulta. Si segnala, inoltre, il progetto di ricerca sul teatro sensoriale e sull’inclusività di pubblici non vedenti e ipovedenti Sixth Sense Theatre, della giovane regista e ricercatrice ucraina Kateryna Lukianenko.

Il programma dettagliato, i biglietti e le informazioni sono disponibili sul sito di Arrivano dal Mare.

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