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Eventi Faenza

Una grande estate di spettacolo a Faenza con Guerritore, Cristicchi, Giacobazzi e tanti altri

Musica, comicità e prosa da giugno a settembre. Tra gli ospiti anche: Anna Mazzamauro, Drusilla Foer, Michela Giraud e i Musicanti di San Crispino

Dopo le Riaperture primaverili del Teatro Masini e per “sanare” tanti mesi di assenza di spettacolo dal vivo, l’edizione 2021 della storica rassegna Teatro Masini Estate si presenta in una versione ampliata: nel numero degli spettacoli, nelle espressioni artistiche proposte e negli spazi interessati che, oltre al “salotto” di Piazza Nenni/Molinella, coinvolgerà quest’anno anche il MIC – Museo Internazionale delle Ceramiche e Museo Carlo Zauli.

Organizzato dall’Amministrazione Comunale di Faenza, Unione della Romagna Faentina e Accademia Perduta/Romagna Teatri, Teatro Masini Estate 2021 sarà una vera e propria celebrazione delle arti sceniche dal vivo che da giugno a settembre porterà in città Prosa, Comici, Teatro Contemporaneo, Musica, Operetta, tantissimo Teatro Ragazzi e un’Opera teatrale per voce e musica sinfonica: il nuovo spettacolo di Simone Cristicchi, accompagnato dall’Orchestra Maderna, Paradiso. Dalle tenebre alla luce, in cui il celebre cantautore/attore romano si cimenta con il poema dantesco offrendo il suo sempre originale e suggestivo punto di vista.

Oltre a Cristicchi, ad animare il palcoscenico di Piazza Nenni arriveranno i Musicanti di San Crispino cui spetterà l’onore di aprire la rassegna con un grande concerto-spettacolo a ingresso gratuito. Seguiranno: Giuseppe Giacobazzi, Monica Guerritore, Anna Mazzamauro, Madame Drusilla Foer, la regina della stand up comedy italiana Michela Giraud e la compagnia di operette Corrado Abbati.

Una parte importante della Stagione sarà come sempre occupata dal Teatro Ragazzi: ben 8 appuntamenti nei consueti lunedì sera di giugno e luglio in Piazza Nenni e, quest’anno, altri 5 appuntamenti specificamente destinati al teatro di narrazione e di figura che andranno in scena nel mese di agosto al MIC – Museo Internazionale delle Ceramiche.

Si aggiunge poi la novità del cartellone Contemporaneo Estate, grazie al quale saranno indagate alcune delle nuove tendenze drammaturgiche, portato in scena da Artisti già affermati – come Serra Yilmaz, Daniela Piccari, Roberto Anglisani e le compagnie Teatro delle Albe / Teatro delle Ariette – unitamente alla giovanissima (ma già pluripremiata) formazione Les Moustaches con La difficilissima storia della vita di Ciccio Speranza, uno spettacolo poetico e feroce al contempo prodotto da Accademia Perduta/Romagna Teatri con Società per Attori. Le cinque proposte di questo cartellone andranno in scena tra Piazza Nenni, MIC e Museo Carlo Zauli.

Il programma

Venerdì 9 luglio 2021 - ore 21.15 - MUSICANTI DI SAN CRISPINO
I Musicanti di San Crispino nascono nel 2000 quando irrompono, insieme ai loro ottoni, a una festa per le strade del paese di Modigliana. Il gruppo si è formato ispirandosi all’esempio dei suonatori girovaghi del secolo scorso. Dal liscio al rock, dal reggae al pop, in pochi anni si sono guadagnati l’amore del loro pubblico, anche grazie alla loro capacità di unire sul palco un numero esagerato di strumenti tra ottoni, legni, percussioni e chitarre. A loro l’onore di inaugurare l’edizione 2021 di Teatro Masini Estate con un grande concerto-spettacolo a ingresso gratuito.
Ingresso gratuito (consigliata la prenotazione telefonica al numero 0546 21306)

Giovedì 15 luglio 2021 - ore 21.15 - GIUSEPPE GIACOBAZZI
Del mio meglio di e con Andrea Sasdelli
Del mio meglio raccoglie vent’anni di palcoscenico. Vent’anni di monologhi in quello che non vuole essere un percorso storico, ma più una sorta di “album delle figurine”. Sarà una raccolta delle migliori “storie” che Giuseppe ha fatto conoscere e apprezzare tra spettacoli e apparizioni tv. Il tema portante sarà, come sempre, la quotidianità, messa alla berlina e dissacrata con la lente dell’ironia e la comicità. Il tutto condito in “salsa” romagnola, che trasforma ogni cosa raccontata da Giacobazzi in qualcosa di unico e assolutamente originale. Del mio meglio è uno spettacolo della durata di un’ora e mezza, composto da cavalli di battaglia, uniti con maestria e fluidità, affinché il pubblico possa riascoltare i “pezzi” di cabaret che più ha amato in questi anni. Posto unico 30 €

Mercoledì 21 luglio 2021 - ore 21.15 - MONICA GUERRITORE
Dall’Inferno all’Infinito
Monica Guerritore si ricopre dei fasti dell'interprete, di colei che si appassiona, che si anima nei ricordi e nella lettura di uomini e donne che hanno impresso, con pregio, forza e passione, parole inconfutabili riguardo all’essenza umana. Dall'Inferno all'Infinito rende la Guerritore un involucro trasparente e traspirante di emozioni. Da Dante, designato ad essere il traduttore più rappresentativo del rapporto dell’uomo con la paura dell’inferno, si passa allo struggente dolore dell’abbandono di Patrizia Valduga nelle descrizioni della luttuosa fantasia nelle Cento Quartine, metamorfosi incostante dello stato d’animo, come della malinconia di amori non corrisposti avvolti dalla menzogna in un celato sortilegio di Elsa Morante, fino alla supplica di Pasolini alla propria madre, in un complicato e platonico amplesso d’amore privo di condizioni. “Nella mia intenzione, il desiderio forte di sradicare parole, testi, versi altissimi dalla loro collocazione ‘conosciuta’ per restituirgli un ‘senso’ originario e potente, sicura che la forza delle parole di Dante, togliendole dal canto e dalla storia, ci avrebbe condotto all’interno delle zone più dense, oscure e magnifiche dell’animo umano. Sicura che, seguendo un percorso di incontro con le sue figure di riferimento (Virgilio, il suo super-Io, Beatrice/Francesca e gli aspetti del Femminile, il Caos dell’Inferno, Ugolino, il Padre) si sarebbe potuta avvicinare intimamente l’ispirazione originale di Dante nell’affrontare la Divina Commedia. Senza paura dei tagli e senza paura di proseguire quel racconto con parole, e testi altissimi di altri autori, più vicini a noi, come Morante, Pasolini, Valduga. A noi solo il merito di esserci e dire e ascoltare. A voce alta… Col cuore e con la testa…” (Monica Guerritore) Posto unico 22 €

Giovedì 29 luglio 2021 - ore 21.15 - COMPAGNIA CORRADO ABBATI 
Sul bel Danubio blu, musica di Johann Strauss, da un’idea di Corrado Abbati
Poco più di 150 anni fa Johann Strauss figlio scriveva quello che sarebbe diventato il manifesto di un’intera epoca: Sul bel Danubio blu. Più che un semplice valzer, il simbolo di un mito che ancora oggi vive e si rinnova generazione dopo generazione. Un’espressione di buonumore, di voglia di vivere. Ecco dunque uno spettacolo pieno di gioia, una grande festa piena di emozioni in una gioiosa atmosfera dove a simpatici aneddoti, immancabili equivoci comici, si unisce una colonna sonora che spazia da brani famosissimi ad altri che saranno una piacevole sorpresa per il pubblico. Una “rivista” dove il ritmo della narrazione e l’armonia degli spunti melodici uniscono e fondono, in una sequenza di allegri e spensierati episodi, gli stilemi delle espressioni teatrali tipiche dell’epoca: dalla commedia all’operetta, dalla musica da ballo all’opera. Uno spettacolo pieno di leggerezza e seduzione dove, ballando un vorticoso valzer, può succedere di innamorarsi, perché questa è musica che scioglie i cuori e scalda l’anima. Posto unico 20 €

Sabato 1 agosto 2021 – ore 21.15 - SIMONE CRISTICCHI con Orchestra Bruno Maderna
Paradiso. Dalle tenebre alla luce, dalla Divina Commedia di Dante Alighieri, di Simone Cristicchi in collaborazione con Manfredi Rutelli
A partire dalla cantica dantesca, Simone Cristicchi scrive e interpreta Paradiso, opera teatrale per voce e orchestra sinfonica, racconto di un viaggio interiore dall’oscurità alla luce, attraverso le voci potenti dei mistici di ogni tempo, i cui insegnamenti, come fiume sotterraneo, attraversano i secoli per arrivare con l’attualità del loro messaggio, fino a noi. La tensione verso il Paradiso è metafora dell’evoluzione umana, slancio vitale verso vette più alte, spesso inaccessibili: elevazione ed evoluzione. Il viaggio di Dante dall’Inferno al Paradiso è un cammino iniziatico, dove la poesia diventa strumento di trasformazione da materia a puro spirito, e l’incontro con l’immagine di Dio è rivelazione di un messaggio universale, che attraversa il tempo e lo vince. Posto unico 25 €

Giovedì 5 agosto 2021 - ore 21.15 - ANNA MAZZAMAURO
Com’è ancora umano Lei, caro Fantozzi, di Anna Mazzamauro - accompagnamento musicale di Sasà Calabrese (pianoforte e chitarra)
“Mi sono sempre chiesta legittimamente che nome avesse la signorina Silvani, alla quale Paolo Villaggio ha regalato eternità e che io, da tramite riconoscente e in debito, ho contribuito a mantenere. Ma la Silvani sono io! Adesso provate a chiamare la Silvani con il mio nome. Anna Silvani. È perfetto. Allora come Anna Silvani soltanto io posso, con il mio nome e col suo cognome, raccontare Paolo raccontando Ugo. E leggeremo insieme il nostro incontro, il suo primo film, il mio divertente impatto con il cinema e via via vent’anni della nostra vita professionale a puntate, vent’anni di solitudine della Silvani che non aveva capito che Fantozzi fosse stato l’unico uomo ad averla veramente amata.” (Anna Mazzamauro) Posto unico 22 €

Mercoledì 25 agosto 2021 - ore 21.15 - DRUSILLA FOER
Eleganzissima di Drusilla Foer
Il recital è un mish-mash emotivo e musicale, scritto e diretto da Madame Foer, che racconta, con humor tagliente e commovente malinconia, aneddoti e ricordi intensi della sua vita straordinaria, vissuta fra la Toscana, Cuba, l’America e l’Europa, e costellata di incontri e grandi amicizie con persone fuori dal comune e personaggi famosi, fra il reale e il verosimile. Essenziali al racconto sono le canzoni, legate a quei momenti di vita che Drusilla Foer interpreta accompagnata al pianoforte dal Maestro Loris di Leo e con la partecipazione di Nico Gori, solista d’eccezione al clarinetto e al sax. Madame Foer canta i brani di Brel/Battiato, Chaplin, Winehouse, Gaber, Jannacci, Bowie, Don Backy, Tosti/D’Annunzio, Milly e altri. Il pubblico si troverà coinvolto in un viaggio nella realtà così poco ordinaria di un personaggio realmente straordinario, in un’alternanza di momenti che strappano la risata e altri dall’intensità commovente. Posto unico 25 €

Giovedì 16 settembre 2021 - ore 21.15 - MICHELA GIRAUD
La verità, nient’altro che la verità, lo giuro! di Marco Vicari e Michela Giraud
Dopo due anni di astinenza da palco, la regina della stand up comedy italiana torna finalmente a calcare le scene. Una pandemia mondiale ha acuito il suo stile corrosivo con il risultato di un nuovo, esilarante monologo. Tra la scoperta di un nuovo amore e il consolidamento che le madri sono “generatori di ansia” naturali, tra una denuncia contro la “setta della curvy” e uno studio antropologico sulle “ragazze con l’ukulele”, Michela darà voce a manie e tic di una generazione, facendo a pezzi etichette e convenzioni “italiote”. Posto unico 20 €

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