Appuntamento a Bagnara con il "Piccolo festival teatrale"
Da giovedì a domenica Bagnara di Romagna ospiterà la prima edizione del Piccolo Festival Teatrale. Sul palco saliranno otto giovani neodiplomati, insieme a due scenografi, della Scuola del Piccolo Teatro di Milano, diretta da Luca Ronconi e fondata da Giorgio Strehler; la scuola è la più prestigiosa e rinomata accademia teatrale d’Italia. Sarà la splendida corte interna della Rocca sforzesca a fare da quinta naturale per Il Misantropo di Molière, in scena giovedì e sabato alle 21; nella quattrocentesca chiesa della Natività, oggi auditorium, andranno invece in scena, in un unico spettacolo, due atti unici di Cechov, L’orso e La domanda di Matrimonio, venerdì e domenica, sempre alle 21. Gli spettacoli sono creazioni originali in anteprima nazionale.
“Si tratta di un'esperienza innovativa di livello nazionale - ha commentato il sindaco di Bagnara, Riccardo Francone -. Bagnara è un luogo pieno di storia, suggestione e arte, e questa iniziativa rappresenta un'esperienza culturale di ampio respiro, che coinvolge il teatro, i giovani e il loro futuro. Il risultato è un teatro popolare anche nel prezzo di accesso, che è di 5 euro. Inoltre, c’è un forte coinvolgimento della comunità, in quanto la compagnia dei ragazzi è presente a Bagnara dal 17 luglio”.
“In un momento di crisi in cui anche al teatro viene chiesto di farsi per così dire, più povero, i giovanissimi attori del Piccolo hanno colto le attuali condizioni come stimolo e sfida per ricercare nuove forme di azione scenica e di collaborazione umana - ha evidenziato Laura Palmeri, responsabile del progetto -. L'idea guida del Festival è la proposta di un teatro popolare, che affondi le sue radici nella tradizione e che attinga alla bellezza dei grandi classici, rimanendo in dialogo con la propria contemporaneità artistica e culturale e basato primariamente sul lavoro ‘artigianale’ degli attori".
"Popolare - ha aggiunto -. significa anche dedicato e rivolto a tutti, e realizzato, per così dire, in mezzo alle persone: da qui l’idea di proporre gli spettacoli a un costo molto ridotto e di preparare in loco le rappresentazioni, vivendo e conoscendo il paese e i suoi cittadini nella quotidianità e addirittura coinvolgendo la cittadinanza con una pubblica raccolta di sedie necessarie per la scenografia de ‘Il Misantropo’".
"La scelta di optare per una località certo di interesse storico e di fascino, ma periferica rispetto ai grandi palcoscenici, è quindi guidata dalla convinzione che il teatro si possa fare ovunque e per chiunque; e il festival è già premiato da numerose prenotazioni da parte di un pubblico estremamente variegato per provenienza geografica, età, esperienza teatrale”, ha concluso.
In occasione del Festival, ogni sera dalle 18 alle 21, ai piedi della Rocca, si potranno degustare ottimi vini italiani proposti da Degusto con Gusto, a prezzi scontati per chi acquisterà anche il biglietto per lo spettacolo. L’iniziativa, patrocinata dall’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, è inserita nella programmazione di Ravenna 2019, come evento a sostegno della candidatura della città a Capitale europea della Cultura. La realizzazione del festival è a cura del Comune e della Proloco di Bagnara. Per informazioni e prenotazioni, è possibile visitare il sito www.comune.bagnaradiromagna.ra.it, oppure chiamare il numero 0545 905514.