Al Teatro Rossini andrà di scena il Cyrano de Bergerac
Al Teatro Rossini andrà di scena il Cyrano de Bergerac. Gli appuntamenti si terranno venerdì e sabato alle 20.30, domenica alle 16 e lunedì alle 20.30. Attraverso Cyrano, Edmond Rostand si rivolgeva, secondo il ricordo del figlio Maurice “ad una generazione senza più alcuna fede. I giovani che ascoltavano i colpi inferti all’animo di Cyrano, e che si consolavano con il suo pennacchio, erano già i condannati del 1914”. Rostand diede loro la forza di morire senza disperarsi. Non potendo impedire che morissero da martiri, gli diede il coraggio di essere eroi; ed è per questo che Cyrano de Bergerac è qualcosa di più di una commedia eroica in cinque atti: essa è un vero e proprio inno romantico al valore. La sera del 28 dicembre 1897, calato il sipario sulla scena finale, all’incontenibile grido di “Edmond Rostand!”, un pubblico esaltato richiamò per quaranta volte gli attori sul palco. Alle due del mattino il teatro era ancora gremito di persone che gridavano, piangevano e applaudivano. Fin dal suo esordio, la storia di Cyrano divenne il simbolo stesso di una resistenza mai sopita, la pièce di Rostand conobbe una celebrità immediata, destinata a durare nel tempo. Riportarla sul palco oggi, qui, in Italia, significa premiare con un gesto d’amore quella resistenza di cui siamo stati capaci…dar valore a tutti i nostri sacrifici quotidiani. Sabato alle 18 al Teatro Rossini, per la rassegna Gli Incontri del Rossini, organizzata in collaborazione con l’Associazione Amici del Teatro Rossini, Jurij Ferrini e la compagnia incontreranno il pubblico lughese.