“Musical Fantasy” in scena al teatro Alighieri di Ravenna
“Musical Fantasy” è una carrellata tra le più belle canzoni tratte dai musicals famosi americani, un vero e proprio “galà del musical”: questo spettacolo, del tutto nuovo, andrà in scena martedì alle 20,45, al Teatro Alighieri di Ravenna, all’interno della stagione ‘Teatro Musica’ organizzata dalla Capit di Ravenna.
Sul palcoscenico si alterneranno due voci soliste eccezionali: il soprano ravennate Jenny Ballarini e il musical theatre performer Marco Trespioli, professionisti di grande capacità e maturata esperienza in ogni settore musicale, due interpreti che hanno calcato le scene di prestigiosi teatri italiani ed esteri. In questa serata vi sarà anche il debutto del Coro “Musical Fantasy”, un Coro formato da 37 elementi, molti dei quali con esperienze corali e solistiche al loro attivo. Questo coro, tutto ravennate, nasce con l’intento di portare sulle scene, anche in futuro, un repertorio tratto dai Musicals Americani e non solo, diventando, così, una realtà viva, stabile e concreta nell’interpretazione di questo genere musicale. La preparazione e la direzione corale sono di Annalisa Gardella, musicista che ha svolto e svolge continua attività concertistica nell’ambito della musica corale.
La parte strumentale è affidata all’Ensemble Mosaici Sonori di Ravenna, una formazione composta da 11 strumentisti: flauto-ottavino, oboe, due violini, viola, violoncello, pianoforte, tastiere, chitarra elettrica-acustica, basso elettrico, batteria-percussioni. Tutti i brani sono stati arrangiati ed adattati per questa formazione strumentale e con l’intento di ricercare timbriche e sonorità particolari, pur avendo un organico ridotto. La preparazione e direzione orchestrale sono di Orio Conti, direttore d’orchestra, clarinettista e compositore che vanta un’ intensa attività nell’ambito sia teatrale che concertistico. Le coreografie sono di Enrica Linlaud e Michael D’Amico, due giovani e già affermati professionisti della danza: l’introduzione allo spettacolo di Alessandro Braga.