The Hate Destroyer: la coraggiosa storia di una berlinese
Con il docufilm The Hate Destroyer proseguono gli appuntamenti con la rassegna Il Cinema della Verità ospitata al Ridotto del Teatro Masini di Faenza. La proiezione è programmata per mercoledì 25 aprile alle ore 21, una data non casuale. Un appuntamento straordinario in considerazione del fatto che in sala sarà presente Irmela Mensah-Schramm in persona, oltre al regista dell’opera Vincenzo Caruso.
Ma chi è Irmela Mensah-Schramm? I neonazisti tedeschi hanno tappezzato Berlino con adesivi che la raffigurano inneggiando alla sua morte. Le sue mostre fotografiche sono ospitate in tutta Europa. Irmela Mensah-Schramm è una signora berlinese di sessantacinque anni che una mattina del 1985, andando al lavoro, ha visto su un muro un adesivo razzista e la sera ha preso le chiavi di casa e lo ha staccato.
Da allora continua a cancellare ogni giorno dai muri scritte omofobe e razziste, dopo averle fotografate.
È sola, rischia grosso: ma Irmela ha già sconfitto il cancro e un passato difficile, e rifiuta di piegarsi. The Hate Destroyer racconta la sua storia e, in altro modo, anche la nostra: quella di un’Europa che si sveglia ogni giorno più violenta, ma in cui la caparbietà semplice e rivoluzionaria di chi si alza in piedi e dichiara il suo “no” può ancora fare la differenza.
La serata è organizzata in collaborazione con Goethe Institut mentre la rassegna Il Cinema della Verità si avvale del sostegno del MIC Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza e la collaborazione di Cineclub Il Raggio Verde, Cinemaincentro, Associazione D.E-R Documentaristi Emilia Romagna, Società Cooperativa di Cultura Popolare e Festival Internazionale del Cinema Documentario “Premio Marcellino De Baggis” di Taranto.
Ingresso gratuito.