Torna "Filosofia sotto le stelle", il tema sarà la speranza
“Filosofia sotto le stelle”, a partire da martedì per quattro giorni consecutivi, caratterizzerà la cultura dell’estate cervese, continuando ad affrontare il tema dedicato a “La speranza”, avviato nell’anteprima di primavera.
Dalla speranza della politica, argomento trattato nel marzo scorso, ora si porterà la riflessione sulla speranza nella filosofia all’origine del pensiero occidentale, nella religione ebraica e cristiana, nell’esperienza di vita, nella letteratura e nella poesia.
Diversi i luoghi in cui si svolgerà l’iniziativa, da Cervia a Milano Marittima, con incontri, letture, laboratori, ai quali parteciperanno filosofi, poeti, critici e letterati di fama nazionale come Davide Grossi, Umberto Curi, Giacomo Petrarca, Andrea Tagliapietra, Cristiano Cavina, Rosita Copioli, Maurizio Cucchi, Marco Missiroli, Erasmo Storace e Massimo Donà filosofo e coordinatore scientifico dell’evento. Gli incontri saranno condotti dal giornalista e scrittore Massimo Previato.
L’assessore alla cultura Roberta Penso ha dichiarato: "La Piazzetta Pisacane, il Piazzale dei salinari, il Centro visite saline, la spiaggia di Milano Marittima sono alcuni dei luoghi più suggestivi in cui potremo incontrarci per riflettere sul tema della speranza. Luoghi storici e di grande fascino, testimonianze di recupero ambientale, che nella loro rigenerazione sono anch’essi un simbolo di speranza. Carlo Sini afferma che: “Non c’è speranza per il futuro, se il futuro non è una figura di verità accettabile, comprensibile, soprattutto comprensibile”, ed è partendo da questo che nella rassegna del 2016, avviata con l’anteprima di primavera, abbiamo messo al centro la speranza come verità concreta accettabile e possibile per il futuro. Del resto la parola speranza ha come radice sanscrita “spa-“ che significa “tendere verso una meta”. Con “Filosofia sotto le stelle” cerchiamo di tendere a quella meta che vive del valore della cultura come elemento fondante e determinante, per la crescita umana e sociale della nostra città, ma più in generale di ogni comunità. La poetessa Emily Dickinson scriveva: “La speranza è qualcosa con le ali, che dimora nell'anima e canta la melodia senza parole, e non si ferma mai”. Noi non ci vogliamo fermare e dunque vi invito tutti a partecipare a questi momenti per volare con quelle ali".