Torna il Festival di Cinema archeologico all'antico porto di Classe
Da martedì 7 a giovedì 9 agosto L'Antico Porto al chiaro di Luna ospita la terza edizione del Festival Internazionale del Cinema archeologico di Ravenna - Premio Olivo Fioravanti, organizzata da Fondazione RavennAntica in collaborazione con il Comune di Ravenna, la rivista Archeologia Viva e Firenze Archeofilm.
La rassegna, ormai un appuntamento fisso per gli appassionati di cinema ed archeologia, ma non solo, a partire dalle ore 21 vede il curatore dei documentari Dario Di Blasi, rinomato esperto del settore, conversare con gli importanti studiosi invitati per approfondire ed indagare un tema legato alle visioni in programma, spaziando tra paradisi persiani e antiche residenze, sculture faraoniche e miniere di sale, in un imperdibile e affascinante viaggio nel passato.
Martedì 7 agosto, serata di apertura, Pierfrancesco Callieri, professore di Archeologia e Storia dell'Arte dell'India e dell'Asia Centrale dell'Università degli Studi di Bologna, illustra le recenti scoperte avvenute presso Persepoli.
Al termine due filmati: Le acque segrete di Palermo, per la regia di Stefania Casini e Persepoli, il paradiso persiano di Agnès Molia e Raphaël Licandro.
Mercoledì 8 agosto l'archeologa del Museo Civico ed Archeologico di Bologna Federica Guidi presenta la città romana. A seguire, proiezione
di Maryl, il castello segreto del Re Sole, dei registi Laurent Marmol e Fèdèric Lossignol e Roma outside Rome di Alessandro Furlan, Pietro Galifi e Stefano Moretto.
Giovedì 9 agosto, infine, Maurizio Cattani, professore di Preistoria e protostoria dell'Università degli Studi di Bologna racconta le recenti scoperte archeologiche avvenute in area romagnola.
A conclusione i documentari Alla scoperta del tempio di Amenhopis III di Antoine Chènè e Il regno del sale. 7000 anni di Hallstatt di
Domingo Rodes.
Nel corso della manifestazione il pubblico, tramite apposite schede distribuite all'ingresso, sarà invitato a votare il film più gradito e a decretare il vincitore del Premio Olivo Fioravanti, che prende il nome da un avvocato del foro di Vicenza, appassionato di archeologia, la cui memoria viene conservata dalla moglie Santina Grotto attraverso la sponsorizzazione di questa iniziativa.
Le conversazioni e le proiezioni sono ad ingresso gratuito. Si consiglia comunque la prenotazione: tel. 0544 478100
Durante tutte e tre le serate, inoltre, a partire dalle ore 19, è possibile degustare le specialità de L'imprevisto - food truck, che propone burger e piadina gourmet, vegan e dolci di Michael e Greta.