Torna il Mei a Faenza: ci sono Brunori Sas e la festa degli Skiantos
Torna a Faenza l’appuntamento con il Mei – Meeting degli Indipendenti. Dal 29 settembre al 1 ottobre la città romagnola si trasforma come ogni anno nel punto di riferimento della scena indipendente italiana, contenitore di spunti, confronti e musica.
La prima giornata è dedicata alla valorizzazione delle tradizioni musicali romagnole, con Ambrogio Sparagna a Casa Spadoni e il laboratorio sulle cante romagnole, con le corali del territorio romagnolo e un gruppo di giovani allievi musicisti del folklore romagnolo, mentre al Giradischi si omaggia Lucio Battisti con Leo Pari e tanti altri artisti.
Protagonista del secondo giorno (30 settembre) di evento è Brunori Sas, artista indipendente dell’anno, miglior artista Pimi del 2017, live al Teatro Masini. Il Pimi è coordinato dal giornalista musicale Federico Guglielmi. Insieme si terrà un primo “premio dei premi”, una vetrina dei giovani artisti che hanno vinto i festival dedicati ai più noti cantautori in Italia tra i quali Premio Lauzi, Premio Bindi, Premio Luttazzi, Premio Buscaglione, Premio Parodi, Premio Cesa e tanti altri. In apertura ci sarà la presentazione in anteprima dell’album di Braschi, giovane emergente romagnolo arrivato alla fase finale dell’ultimo Festival di Sanremo nell’area Giovani, mentre in chiusura toccherà al nuovo album di Leo Folgori.
In piazza del Popolo doppio appuntamento con i 40 anni degli Skiantos, festeggianti con special guest e duetti a sorpresa con ospiti clamorosi e con il Premio Freak Antoni, dedicato alla memoria del grande leader della band da poco scomparso. A coinvolgere il pubblico, inoltre, l’energia della Banda Rulli Frulli insieme ai Perturbazione. Ma in serbo ancora tante sorprese. Tra gli altri, suoneranno sul palco del Corona e del Laderchi i vincitori dei festival della Rete dei Festival presieduta da Guido De Beden nella serata di sabato e domenica: il microfono dell’artista di Sprea Editore e Classic Rock, Voci per la Libertà, Medio Basento, Varigotti Festival, Vicenza Rock Contest, Geometrie Sonore, Pagella Non Solo Rock, Taranto Rock, Roccaling e tantissimi altri. Tra gli ospiti Filippo dottor Panico, l’autore di “Portami al Mei”, colonna sonora portante della manifestazione.
Alla Galleria della Molinella andranno in scena due presentazioni internazionali con la Win, l’associazione mondiale dei discografici indipendenti, Jamendo, il più importante portale di diffusione di musica per emergenti in Europa totalmente gratuito e un incontro sul tema delle classifiche a cura di Musica & Dischi con Mario De Luigi e il cantautore Zibba, Fabrizio Galassi e Giuseppe Piccoli di Sei tutto l’indie di cui ho bisogno condurranno un dibattito sui temi dell’hype e dei nuovi influencer, con ospiti legati alle più rilevanti realtà social dell’ultimo anno. Insieme al Pimi si terrà nuovamente il Pivi, premio dedicato alle produzioni videoclip indipendenti, coordinato da Fabrizio Galassi, che ha appena fatto uscire la short list dei top 30, dai quali si sceglierà il videoclip indipendente dell’anno che sarà premiato il sabato sera. La mattina sarà dedicata invece alla formazione per i giovani musicisti con i seminari Adastra, per conoscere il mercato musicale, per capirlo e affrontarlo nel migliore dei modi. Relatori Riccardo De Stefano e Giuliano Biasin della cooperativa Esibirsi, che tratterà i temi della fiscalità legata alla professione dell’artista. Sia sabato che domenica per tutte le band emergenti si terrà il tradizionale Campus Mei per l’ascolto di tutte le band emergenti che porteranno il loro materiale per un ascolto e una guida per il futuro da parte degli operatori, degli artisti e dei giornalisti di settore. Ad accogliere gli arrivati alla stazione di Faenza ci sarà EdicolAcustica, rassegna acustica in trasferta da Grosseto, con interviste ed esibizione di alcuni artisti e un'info point.
Festeggerà 15 anni di attività L’Altoparlante, con il suo 50esimo minifestival e la presentazione della sua compilation, inoltre ci sarà un palco per Mi Sento Indie, il progetto di Materiali Musicali, Irma Records e Radiocoop, che presenta artisti come Daniele Isola e Cortex, per il circuito dei festival folk di It-Folk. Altro ospite sarà Enrico Capuano con la sua Tamurriata Rock, un primo palco workshop con la scuola di musica Cosascuola di Forlì insieme a Cafim e altri distributori e produttori musicali per una due giorni di corsi musicali per musicisti e live direttamente sul ‘palco, mentre al PalaLaderchi si conferma l’area hard rock e heavy metal curata da Michelangelo Naldini dei Comvergencve e al Palazzo delle Esposizioni e alla Fiera di Faenza ci saranno l’area rap e l’area per dj producer che l’anno scorso laureò Ghali come artista emergente dell’anno. E poi tanti altri spazi in contemporanea per una grande giornata di musiche emergenti declinate in tantissimi stili. Ampio spazio sarà dedicato alla musica emergente dal vivo, selezionata dalla Rete dei Festival, completamente dedicati ai migliori giovani artisti del Paese e i punti Buskers dislocati nel centro della città in collaborazione con Spaghetti Unplugged. Infine, per due giorni nell’area della Piazza della Molinella si terrà l’Area Expò e incontri tra gli operatori del settore.
Il Mei si conferma come il luogo per il grande raduno del Forum del Giornalismo Musicale che lo scorso anno ebbe 110 iscritti. Sarà una grande occasione di incontro e confronto, che si terrà il 30 settembre e il 1 ottobre. La due giorni sarà di nuovo diretta da Enrico Deregibus e prenderà forma anche in base agli stimoli dei giornalisti stessi, che potranno offrire idee e spunti da qui a settembre. Nella prima parte si tratterà di due ospiti internazionali, ovvero i rappresentanti di Win, l’associazione mondiale dei discografici indipendenti, e del distributore digitale Jamendo. A seguire ci saranno incontri con un ufficio stampa, un manager e un artista, che saranno comunicati prossimamente.
La domenica mattina (1 ottobre) ci sarà spazio per un corso per la formazione professionale continua dei giornalisti iscritti all’albo. Potranno partecipare come uditori anche i non iscritti. I relatori saranno Federico Guglielmi (su “Giornalismo musicale: professione, o solo hobby?”), Luca Dondoni (“La comunicazione nella musica”), Fabrizio Galassi (“Il giornalismo musicale nell’era digitale”), Vincenzo Martorella (“Elementi di scrittura critica”). Nel pomeriggio si svolgerà un'assemblea di tutti i partecipanti sulla creazione di una associazione di giornalisti musicali e su altri temi scaturiti dalla scorsa edizione. Quest’anno gli aderenti possono anche partecipare come giurati all’assegnazione della Targa Mei Musicletter, premio dedicato al giornalismo musicale sul web, giunto alla quinta edizione, a cura di Luca D’Ambrosio che ha già diramato le Top 5 per ogni settore informativo e anche al nuovo Premio Italiano Videoclip Indipendente. Centrale sarà il Concerto in Piazza del Popolo per i Diritti Umani a partire dalle ore 15. Concerto dell’Alexian Santino Spinelli Group e Orchestra Europea Per la Pace con artisti rom e sinti diretta dal maestro Antonio Cericola per Papa Francesco in visita in Romagna. In occasione del Mei 2017 per la Pace, Uguaglianza, Diritti e Solidarietà con due Corali di Migranti e la presenza dei migoliori artisti di Voci per la Libertà, il festival per i Diritti Umani organizzato da Amnesty International, sul tema dello Ius Soli. Insieme a loro ci saranno artisti di Voci per la Libertà con brani sul tema dei diritti umani e un coro di migranti del Territorio Ravennate. Sul palco del Corona torna il Mei Superstage, storico contest, quest’anno in collaborazione con Incisioni (il contest di Casa del Vinile). Si esibiranno i tre finalisti ed i vincitori di Incisioni 2017, i pugliesi Blùmia e altri ospiti. Mattinata ancora dedicata alla formazione per i giovani musicisti, con i seminari Adastra, un viaggio attraverso gli strumenti fondamentali per promuovere la propria musica con Fabrizio Galassi, mentre Andrea Marco Ricci (Note Legali) guiderà gli ascoltatori nell’intricato mondo del diritto d’autore. Incontri e conferenze dedicate al mondo della musica live e dei festival, con un panel organizzato da Francesco Galassi (Rete dei Festival) e Dino Lupelli (Iqmf – Italian Quality Music Festival), attraverso gli interventi di ospiti di spicco faremo un punto sulla situazione della musica dal vivo in Italia. Da un’idea di Sei tutto l’indie di cui ho bisogno torna anche la Mei Super Band, con i musicisti indipendenti italiani più votati sulla pagina Facebook. Gran finale la domenica sera con una grande festa all’Osteria della Sghisa che vedrà la presentazione al pubblico di due produzioni targate Mei come il primo album di Miro Sassolini, prodotto dalla Contempo Records, e la nuova produzione discografica dei Piccoli Animali Senza Espressione.
Tra le mostre permanenti ci saranno due mostre fotografiche: una di Raffaele Tassinari con 100 foto di grandi artisti presenti al Mei in questi 20 anni e la mostra del fotografo Giampiero Corelli sulle Innamorate e le Tremende, una mostra fotografica sulle cantanti rock e di liscio della Romagna, oltre alle opere a tema musicale “istantanee” del ritrattista Andrea Spinelli, le foto live di Danilo D’Auria, una visita guidata della Pro Loco di Faenza sui luoghi musicali e gli artisti musicali di Faenza e molto altro.
Nel sabato del Mei 2017 nasce il progetto Independent Poetry, un progetto che vuole fare incontrare nuova musica e nuova poesia. Una lettura poetica che si svolgerà negli angoli del centro storico della città di Faenza. Gli autori saranno ospitati per la lettura dei loro testi dai locali commerciali, come bar e ristoranti, e da associazioni e circoli e altre realtà aderenti all’iniziativa come gli esercizi commerciali che metteranno a loro disposizione microfoni e amplificazione. I poeti leggeranno le loro poesie per strada, sotto i portici, sui marciapiedi, a contatto con la gente. Tra i primi ospiti Gio Evan che si esibirà a mezzanotte di sabato al Ridotto del Teatro Masini.