Tra foto e favole, il progetto "Anima liquida" abbatte le barriere della disabilità
L’associazione di promozione sociale no-profit Arteinte Social Project di Ravenna, fondata da Valeria Leoni e da un gruppo di genitori con figli che hanno bisogni speciali, presenta domenica 16 dicembre alle ore 17:00, presso l’albergo Cappello di Ravenna (via IV Novembre 41), il progetto fotografico e la favola “Anima liquida” di Valeria Leoni e Gas Devi, Danilo Montanari editore, con il Patrocinio del Comune di Ravenna.
Dopo la pubblicazione di “Essenze Invisibili” (2017), il nuovo libro si ripropone di raccogliere fondi per avviare progetti per bambini e ragazzi disabili del territorio ravennate. Nel volume sono ritratti 3 bambini con differenti disabilità, sindrome di Rett, di Lubs, autismo, il servizio fotografico è stato svolto all’Acquario di Cattolica. I bimbi sono accompagnati da un personaggio “il Pierrot della creatività” interpretato dall’attore Gabriele De Pascali (cast di Don Matteo precedenti edizioni).
Lo scopo è di sensibilizzare l’opinione pubblica ad avvicinarsi al mondo della disabilità per volgere alla comprensione e solidarietà; l’arte come tramite: quando la solidarietà diventa creativa e genera sollievo per sopportare una difficile realtà.
La favola sarà narrata dall’educatrice Francesca Cesari ed inoltre ci sarà la partecipazione di Fabrizio Fogli con l’intervento “La felicità è una scelta” (Laughter Therapy Teacher).
Le parole chiave dell’evento saranno Solidarietà, Creatività e Felicità: si collegano alle teorie del sociologo Bauman; in un mondo dove “la società liquida” favorisce la noncuranza verso gli altri e i valori di solidarietà, altruismo, fratellanza scarseggiano, l’incertezza è l’unica certezza e le relazioni umane sono divenute ormai precarie. La felicità riprendendo le parole di Bauman, comincia a casa, in contatto con le altre persone.