Tra le terzine del Paradiso con il nuovo appuntamento di "Incanto Dante"
Domenica 25 luglio alle ore 19.30, presso la Basilica di San Francesco di Ravenna, il Centro Dantesco dei Frati Minori Conventuali e la Cappella Musicale della Basilica presentano la quinta serata della stagione 2021 di "Incanto Dante", la rassegna che vede protagonisti i testi della Divina Commedia accompagnati con musiche adatte alle letture. Nel corso dell'appuntamento gli attori Beatrice Cevolani e Matteo Gatta leggeranno i canti XXIII, XXIV, XXV e XXVI del Paradiso.
Inizialmente il Sommo Poeta e Beatrice si trovano nell'VIII Cielo delle Stelle Fisse. Entrambi, all'improvviso, vedono il paesaggio schiarirsi sempre di più e la donna annuncia l'arrivo dei Beati e di Cristo in trionfo. Dopodiché ella mostra il suo sorriso a Dante che, però, non riesce a descriverlo a causa della troppa bellezza. Nel frattempo compare anche Maria la quale, con l'Arcangelo Gabriele e Cristo stesso sale verso l'Empireo. "Apri li occhi e riguarda qual son io;/ Tu hai vedute cose, che possente/ Se’ fatto a sostener lo riso mio".
Ecco che, nel canto successivo, Beatrice parla ai Beati e invita in particolare gli Apostoli a condividere un po' della loro sapienza. Le anime, poi, sfolgoranti di luce, formano cerchi col centro fisso da cui esce San Pietro. Egli esamina la fede dell'Alighieri e gli dà la sua benedizione. Sempre nella stessa ambientazione si apre il canto XXV. Giungono anche San Giacomo e San Giovanni Evangelista che esortano il mortale a raccontare ai terrestri la Speranza che ha visto in Paradiso. Infine, nell'ultimo canto dell'appuntamento, San Giovanni e Adamo intrattengono un dialogo con Dante scambiandosi domande e risposte.
L'Orchestra della Basilica di San Francesco suonerà la colonna sonora per dare vita ad un momento di pace e poesia. Le immagini proiettate nell'abside, tratte da pubblicazioni conservate nel Centro Dantesco, completeranno la fruizione a tutto tondo delle letture (suoni, parole e immagini). Il coordinamento è a cura di Chiara Lagani. Ingresso a offerta libera. Non è necessaria la prenotazione.