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Un'anteprima di stagione "accattivante" per La Corelli

Quattro concerti a dicembre per l'orchestra diretta da Jacopo Rivani che suonerà a Ravenna e a Faenza

Ceci n’est pas LaCorelli: il titolo iconico, misterioso e provocatorio che battezzò la scorsa Stagione musicale de LaCorelli ha portato tanta fortuna alla squadra artistica diretta da Jacopo Rivani da far propendere per un bis. Ma se il titolo del nuovo Cartellone musicale 2019 resta invariato, moltissime sono le novità di contenuto: si arricchisce l'offerta (tre opere liriche, tre concerti, quattro pièce musicali di cui due con balletto, un nuovo disco), si moltiplicano le location, tra cui spiccano autentici templi del panorama musicale nostrano (Teatro Regio di Parma, Comunale di Ferrara, Alighieri e Rasi di Ravenna, Bonci di Cesena, Masini di Faenza, solo per citarne alcuni), si rinnovano prestigiose partnership artistiche, ma soprattutto esordiscono nuove, eccellenti collaborazioni con enti e grandi nomi della cultura e dello spettacolo.

In attesa di sciogliere il riserbo sui titoli e sui protagonisti del Cartellone musicale 2019, LaCorelli offrirà al pubblico un'anteprima di Stagione "a dir poco accattivante, che sarà il degno preludio ad un grande inverno", commenta Rivani dalla Direzione Artistica.

Quattro sono le produzioni in programma da qui a fine anno.  

Si parte mercoledì 5 dicembre alle ore 21 con il Concerto in ricordo di Padre Albino Varotti, ospitato a Faenza (basilica di S. Francesco), e che avrà per protagonisti l'Orchestra Corelli e il Coro Euridice di Bologna diretti da Piero Monti. Il concerto rappresenta un doveroso omaggio a Varotti, insigne musicista, studioso e didatta, ed è promosso e organizzato dall’Associazione Musicale “G. Fattorini” in occasione del 40° anno dalla fondazione, all'interno del cartellone di Emilia Romagna Festival (concerto fuori abbonamento, ingresso a offerta libera).

A seguire, domenica 16 dicembre alle ore 11 l'Associazione Angelo Mariani ospiterà nei suoi Concerti della Domenica (Ravenna, ridotto del Teatro Alighieri) «Lo Schiaccianoci», spettacolo originale firmato da LaCorelli, la cui partitura musicale è affidata all'Ensemble Tempo Primo guidato da Alicia Galli, con una suggestiva cornice coreografica e la narrazione di Teresa Maria Federici, che per lo spettacolo firma anche i testi originali, ispirati ai due precedenti letterari di Hoffmann e Dumas (biglietti d’ingresso al concerto € 7,00). Lo spettacolo vivrà un'intensa tournée articolata in una decina di date tra scuole, teatri e musei del territorio, con tappe anche a Faenza (Pinacoteca Comunale, domenica 9 dicembre ore 17) e Ferrara (Museo Archeologico Nazionale, domenica 16 dicembre ore 16).

Ancora, domenica 16 dicembre alle ore 15.30 ritroveremo l'Orchestra Corelli al Teatro Alighieri di Ravenna nell'opera «Il viaggio di Roberto, un treno verso Auschwitz» di Paolo Marzocchi su libretto di Guido Barbieri, con il Coro Libere Note (Elisabetta Agostini e Catia Gori, maestri del coro). Per l'occasione, vedremo tornare sul podio dell'Orchestra Corelli il suo direttore principale, Jacopo Rivani, che si alternerà alla guida dell'orchestra con il compositore Marzocchi. L'opera, per la regia di Alessio Pizzech, porta in scena la drammatica vicenda di una delle oltre quarantamila vittime italiane della Shoah, Roberto Bachi, un bambino vissuto a Ravenna. Parola e musica si intrecciano fortemente in questo lavoro, che si colloca a metà tra l’opera in senso stretto e il melologo, raccontando la vicenda personale del protagonista come destino individuale inscritto nella più grande e universale cornice della Storia dell'umanità. «Il viaggio di Roberto»  andrà poi in tournée, con repliche al Teatro Comunale di Ferrara (venerdì 21 dicembre ore 18) e Regio di Parma (domenica 27 gennaio 2019 ore 17).

Non poteva mancare infine il tradizionale omaggio al Natale, che quest'anno scalderà i cuori a ritmo di Gospel nel concerto che domenica 23 dicembre alle ore 21 vedrà protagonista a Faenza (chiesa di Santa Maria Vecchia) l'Orchestra Corelli e il Coro Voices Of Joy diretto da Daniela Peroni. Il coro, nato proprio a Faenza nell'anno 2000, è oggi composto da oltre 50 elementi, e in questi suoi 18 anni di vita ha tenuto oltre 200 concerti, specializzandosi nell'esecuzione delle più importanti pagine del gospel americano, con incursioni nel repertorio delle colonne sonore della cinematografia internazionale e rivisitazioni in chiave moderna di brani della tradizione. 

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