Una mostra per scoprire Takashi Paolo Nagai, il medico che curò le vittime della bomba atomica
A Takashi Paolo Nagai, il medico radiologo giapponese che ha curato le vittime della bomba atomica di Nagasaki è dedicata la mostra visitabile dal 17 al 26 gennaio nell’atrio di ingresso (lato viale Randi, accanto al bar) dell’Ospedale Santa Maria delle Croci su iniziativa di Scienza e Vita Ravenna, in collaborazione con Hospice Villa Adalgisa e Istituto OncologicoRomagnolo.
Takashi Paolo Nagai fu medico radiologo a Nagasaki prima e dopo la tragedia di quella bomba che ha devastato proprio quella parte della città che aveva una storia legata al cristianesimo, ricca di fede, di santi e di martiri. Attraverso un personale percorso e una ricercata povertà di spirito Nagai scoprì un significato sacro in questo olocausto e diventando lui stesso annuncio incontrabile di speranza e di pace, aiutò il suo popolo a ritrovare la bellezza della vita e quindi a ricostruire. La mostra offre la possibilità di ripercorrere la sua vita, interrogandosi sulla propria.
L’obiettivo, scrivono da Scienza e Vita, è “presentare, in un momento complesso per tutto il sistema sanitario nazionale, una figura interessante sia dal punto di vista scientifico che umano, da cui imparare e poter offrire come contributo a tutto il personale sanitario”.
Venerdì 17 gennaio, alle 18 la mostra viene presentata nell’Aula del Dipartimento di Emergenza/Urgenza all’ultimo piano dell’Ospedale S. Maria delle Croci Ravenna, da Paola Marenco, curatrice della Mostra.
L’accesso alla mostra è sempre possibile. Informazioni e visite guidate al 339 8725857