Tra Nizza e le Argonne. I volontari emiliano-romagnoli in camicia rossa
Venerdì 16 dicembre alle ore 17,30 presso l’Aula Magna della Casa Matha, in piazza Costa 3 - Ravenna, presentazione della ricerca,
Tra Nizza e le Argonne. I volontari emiliano-romagnoli in camicia rossa 1914 – 1915
Il volume è il frutto della ricerca di due giovani studiosi, Giacomo Bollini e Andrea Spicciarelli, autori dei saggi di inquadramento e delle 150 schede biografiche che corredano il testo. La ricerca, svolta su archivi pubblici e privati, coordinata da Mirtide Gavelli, Museo Civico del Risorgimento di Bologna, analizza tutto quanto è stato possibile raccogliere sui volontari emiliano-romagnoli.
Nella variegata compagine della Legione garibaldina che si andava formando in Francia nel 1914 con i volontari, repubblicani, mazziniani, socialisti e anarchici provenienti dall’Italia, come Aldo Spallicci e Arnaldo Guerrini, ma anche residenti in Francia che, precorrendo l’entrata in guerra dell’Italia, intesero manifestare in questo modo la propria appartenenza morale e sentimentale alla grande tradizione del garibaldinismo. E’ l’ultimo episodio del volontariato militare sia dei Garibaldi che dei garibaldini, in cui trovarono la morte i fratelli Bruno e Costante Garibaldi, nipoti di Giuseppe Garibaldi.
Saranno presenti gli autori, Mirtide Gavelli, il Primo Massaro della Casa Matha Paolo Bezzi e Giovanni Fanti che presiederà l’incontro.