Arriva il "manouche" jazz in stile Django Reinherdt
Venerdì’ 21 ottobre il Giò Belli Jazz Manouche Trio ospita il clarinettista Bepi D’Amato nella rassegna musicale all’Osteria Passatelli di Ravenna.
Al Mariani Lifestyle (via Ponte Marino 19, Ravenna, alle ore 21.30) ogni venerdì sera, aperitivo in jazz proposto dai presidi Slow Food del territorio, cena al Passatelli con piatti della tradizione (menù alla carta), e nel dopocena la grande musica jazz selezionata dall’Associazione Jazzlife: dodici concerti esclusivi con grandi interpreti del panorama jazz italiano e internazionale.
Il Jazz manouche, noto come gipsy jazz, gipsy swing o hot club jazz, nasce dal grande Django Reinherdt come unione tra l’antica tradizione musicale tzigana e il jazz americano. E’ un genere che coniuga la sonorità e la creatività dello swing anni trenta con il valse musette francese e il virtuosismo eclettico tzigano.
Giò Belli Jazz manouche trio è composto da Giò Belli – chitarra solista, Marco Gelli – chitarra ritmica, Mauro Mussoni –Contrabbasso e venerdì sera ospita il grande clarinettista Bepi D’Amato.
Sono passati pochi mesi dall’ uscita del CD “Good Morning Django” prodotto dalla Trj record’s, un 2016 pieno di soddisfazioni, i concerti hanno riscontrato un notevole successo.
Questo grazie alle capacità strumentali ma anche all’ entusiasmo con cui il trio ama far conoscere lo spirito e la propria musica ispirata a Django Reinhardt, e al desiderio di rinnovarsi grazie anche ad incontri avuti sul palco con altri musicisti.
“Si Possono percorrere milioni di km in una vita senza mai scalfire la superficie dei luoghi , ne imparare nulla dalle Genti sfiorate. Il senso del viaggio sta nel fermarsi ad ascoltare chiunque abbia una storia da raccontare”. (Ruben Blades). Ho ascoltato la Storia di Bepi Damato e così abbiamo pensato di fare un po di strada suonando insieme! È con queste parole che Giovanni Belli, chitarrista fondatore del gruppo descrive l’incontro con Bepi D’amato ospite della formazione al Mariani Lifestyle di Ravenna.
Clarinettista Pescarese, ha iniziato la carriera da professionista nel 1974; tra i musicisti italiani, ha collaborato con Carlo Loffredo, Romano Mussolini, Marcello Rosa, Lino Patruno, Larry Franco, Dado Moroni; è ancora oggi solista principale della Italian Big Band diretta da Marco Renzi e collabora stabilmente con Tony Pancella. Tra i musicisti americani, ha collaborato con Tony Scott, Buddy De Franco, Kenny Davern, Dee Dee Bridgewater, Clark Terry, Jon Faddis, Larry Willis, Gary Smulyan, Ira Coleman, Jimmy Woode, Bobby Durham ed altri. Ha suonato come solista in Germania, Svizzera, Portogallo, Grecia, Montenegro, Croazia, Romania, Turchia, Gran Bretagna, Svezia, Israele, Emirati Arabi Uniti, Marocco, Algeria, Brasile e Stati Uniti d’America. Ha vinto il Primo Premio ex-aequo al concorso International Massimo Urbani Award nel 2004, e nello stesso anno ha vinto anche il primo premio assoluto al concorso nazionale Baronissi Jazz in duo con Tony Pancella. Ha inciso per Fonè, Philology , Jazzology, Nuccia Records ed altri.
Bepi D’Amato è tra i pochissimi musicisti Jazz italiani ad aver suonato da solista nella sala grande della Carnegie Hall a New York, il 30 Maggio 2010, con la Western Illinois University Orchestra, insieme a Marco Renzi e Mauro De Federicis.
Inizio concerto ore 21.30
Info e prenotazioni tavoli: 0544 215206 – info@mariani-ravenna.it