Tre giorni di baci: il week-end di San Valentino tra romanticismo e impegno

Con il week-end dedicato agli innamorati, come tutti gli anni, c'è chi si emoziona, chi snobba, chi corre a caccia di regali o di una serata speciale, magari per incontrare un amore che deve ancora arrivare.

Le proposte di Ravenna sono sempre tantissime e non ci sono scuse per non accettare almeno un appuntamento. Cominciamo da un venerdì 12 febbraio tempestato di CONCERTI: ci si può scaldare con Indianizer al Fargo Cafè alle 18:30, per poi scatenarsi in serata con una miriade di alternative.
Come Danilo Rea e Gino Paoli al Socjale di Piangipane tra improvvisazione e gli immancabili capelletti, oppure le tante proposte dell'Associazione Condens che animano la settimana dei rockettari faentini, dal Clan Destino in poi. Per chi preferisce la musica classica, ci sono invece Verdi in musica al teatro Rasi e gli echi dal Brasile all'Auditorium Arcangelo Corelli.

Anche sabato 13 e domenica 14 la MUSICA invade la città con lo splendido violoncellista Alban Gerhardt all'Alighieri, insieme all'Orchestra Leonore, una delle compagini sinfoniche più interessanti del momento, oppure a Castiglione, c'è un omaggio musicale al Barocco Veneziano, dove domina la figura del grande Antonio Vivaldi, di cui verrà eseguito il ciclo de Le Quattro Stagioni con il violino solista Nicolò Grassi e il soprano riminese Giorgia Paci. 
Il rock psichedelico avrà infine il suo tributo con la Superband degli O.R.k. al Bronson, un flusso creativo che parte da via del Pratello a Bologna e passa per Londra, rimbalzando da una parte all'altra dell'Atlantico.

Per i BAMBINI c'è solo l'imbarazzo della scelta: il Grugnone a Conselice si porta dietro gli ultimi strascichi di Carnevale, mentre a teatro si può scegliere tra "Il sale della terra" a Faenza, i Musicanti di Brema a Russi, e "Jack e il fagiolo magico" di Accademia Perduta, che racconta di un’enorme e miracolosa pianta di fagioli, di un temibile gigante, di arpe miracolose, di uova d’oro ma soprattutto del coraggio di un bambino e dell’astuzia con cui sa affrontare i pericoli e sconfiggere le avversità.

Anche le MOSTRE sono tra le più disparate. Quella più a tema illustra la pittura di Luigi Marzo a Cervia e prevede un "dono" per tutti gli innamorati: l'artista riprende infatti le proprie mostre dal titolo “Florigrafia”, in cui Il fiore, simbolo di fertilità e rinascita, amore e bellezza, viene interpretato in tempo reale in un'opera di grande formato. Questa, ritagliata in parti uguali, si trasformerà in molteplici piccole opere contenenti un fiore, che saranno offerte alle coppie presenti.

Anche per chi ama lo svago dei MERCATINI, soprattutto in chiave vintage e riuso, è un buon momento: ci sono infatti gli appuntamenti a Russi e all'Almagià, con Garage Sale.

Due momenti importanti per riflettere: la toccante storia di Fabrizio Vaccari che sopravvive al coma e si racconta in un libro, e One billion rising, un flash mob mondiale che fa tappa a Faenza per lanciare un messaggio contro la violenza sulle donne.

Al CINEMA, potrete dire la vostra su "The hateful eight", la strana coppia Verdone-Albanese in "L'abbiamo fatta grossa", vedere come si è evoluta la mitica "magnum" di Zoolander, oppure inveire contro il sadomasochismo di maniera di Inarritu, sempre attendendo questi benedetti Oscar, che Di Caprio non si tiene più.

Per gli amanti del fuori porta, a FORLI' arriva il maestro del rigore, Piero della Francesca, ai Musei di San Domenico; a CESENA feste e concerti promettono nuovi incontri, infine a RIMINI il romanticismo è glamour tra arte e discoteche.