Cibo, cinema e memoria: il week-end a Ravenna di un inverno un po' sornione
Il week-end a Ravenna di un inverno un po' sornione
In quest'inverno un po' sornione, che un po' minaccia e un po' si fa desiderare, la buona tavola spesso abbinata con arti varie e musica, la fa da padrona. Certo, questa è la toccante settimana dedicata alla Memoria, in cui abbiamo ricordato insieme la shoah e alcune pagine di storia tra le più dure di sempre, ma questo può non essere in contraddizione con l'agognato tempo libero del fine settimana.
Ecco quindi i cappelletti di beneficenza per la ricerca a Massa Lombarda, ma anche due sagre paesane che celebrano il patrono, sempre a Massa e a Sant'Agata sul Santerno, che sono perfette per le famiglie e i bambini. Sempre cibo, ma servito con Cinema a km zero, per la nuova rassegna all'Osteria del Pancotto curata dal fu direttore della Mostra di Venezia.
...Rimanendo sulla scia dei cappelletti, c'è la Banda Elastica Pellizza al Socjale di Piangipane, oppure la Banda di Cervia. C'è il recital su Alkan a Faenza, mentre chi ama il paradossale può gustarsi la "musica per planetario" a Ravenna. I più spirituali possono rifugiarsi tra le note della Basilica di San Francesco, con vista sulla cripta allagata, mentre gli intimisti si godono la Mc Clement al Fargo Cafè.
Ad Alfonsine si parla ancora di shoah, così come al MIC di Faenza si celebrano gli eroi romagnoli che salvarono intere famiglie ebree. A Bagnacavallo sono protagonisti i libri antichi, Lugo omaggia Balilla Pratella e Penazzi, mentre Faenza si divide tra i paesaggi della Baldini e le cosmogonie di Barlusconi.
Un fine settimana all'insegna della comicità, in cui proseguono le repliche dello Psychiatric Circus al Pala de Andrè, ma ci sono anche - udite, udite - Iacchetti, Covatta e Gioele Dix, tutti insieme appasionatamente a Bagnacavallo, nonchè un "cativìsimo" Natalino Balasso a Faenza, Paolo Cevoli in quel di Cervia e un "avarissimo" Lello Arena a Russi. E poi sì, c'è anche la danza all'Alighieri che apre con la meravigliosa Spellbound Contemporary Dance.
...Ma glielo danno, o non glielo danno questo benedetto Oscar a Di Caprio? Pare che per Revenant ce l'abbia messa tutta: l'unico modo per sapere se lo merita, è andare a vedere l'ultima fatica di Iñárritu. E' finalmente uscito anche Joy, biopic sull'inventrice della scopa "mocio" che ha rivoluzionato le pulizie dei pavimenti in tutto il mondo, dove la bravissima e bellissima Jennifer Lawrence dà l'ennesima prova del suo talento.
I bambini possono commuoversi con "ll Piccolo principe" e poi magari riprendersi con Doraemon.
Tutti possono invece andare a vedere Zalone e decidere se schierarsi con i blasé, o arrendersi al fatto che fa ridere, perchè molto spesso gli italiani sono proprio come nel suo film.
...E SE AVETE VOGLIA DI ANDARE PER ROMAGNE...
organetto diatonico & co a FORLI', avvisaglie del Carnevale a CESENA e la movida di RIMINI
