Ad Alfonsine un grande progetto per modernizzare l'illuminazione pubblica
Il costo complessivo dell’intervento è, al netto dell’Iva, di circa 350mila euro, di cui 70mila di contributo regionale, circa 150mila a carico del Comune di Alfonsine
Il Comune di Alfonsine si prepara a efficientare l’illuminazione pubblica: nei prossimi mesi spariranno infatti dal territorio le ultime e ormai obsolete lampade a vapori di mercurio, per essere sostituite con più moderne ed economiche lampade a led o a vapori di sodio, entrambe più economiche e conformi alle vigenti norme sull’inquinamento luminoso. In totale, sono 2518 i punti luce pubblici presenti nel territorio comunale di Alfonsine: di questi, circa 700 sono ancora al mercurio.
Il progetto prevedere un intervento su 725 punti luce e 7 riduttori di flusso, oltre a numerosi interventi infrastrutturali di ammodernamento e messa in sicurezza. Grazie all’intervento di efficientamento e all’uso della tecnologia dei nuovi apparecchi si risparmieranno circa 300mila kWh/anno, corrispondenti a circa 51mila euro annui. Il costo complessivo dell’intervento è, al netto dell’Iva, di circa 350mila euro, di cui 70mila di contributo regionale, circa 150mila a carico del Comune di Alfonsine e i restanti ottenuti da Hera attraverso il risparmio energetico ottenuto in tre anni.
“Il progetto si inserisce ed attua per la sua parte gli indirizzi e gli obiettivi specifici del Piano Energetico Comunale e del Piano delle Azioni per l'Energia Sostenibile, approvati definitivamente il 25 marzo scorso – ha sottolineato l’assessore ai Lavori pubblici Pietro Vardigli -. In relazione all'intervento specifico, una parte di manutenzione straordinaria prevede la sostituzione di pali e tesate aeree, ma più in generale, e questo è l'impatto più qualitativo sul territorio, eviterà lo spegnimento programmato di parte delle lampade, fonte di polemiche dei cittadini e di disturbi alla sicurezza pubblica, lavorando invece sulla regolazione della intensità luminosa”.