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Raccontare il rischio idrogeologico è il tema del concorso "Acqua e Territorio"

Il concorso Acqua e Territorio è patrocinato da Regione Emilia-Romagna, Ufficio Scolastico Regionale e Unione delle Comunità Montane dell'Emilia Romagna (Uncem).

«Raccontare la propria storia personale di disagio sui territori a rischio idrogeologico e allo stesso tempo denunciarla attraverso una narrazione fatta di immagini, video e parole che tratteggino con la semplicità e la spontaneità dei più giovani un quadro regionale sempre più minacciato dal dissesto»: è molto attuale il tema scelto quest'anno dall’Unione Regionale delle Bonifiche (Urber) assieme ai Consorzi di Bonifica associati per la settima edizione del concorso Acqua e Territorio.

«Negli ultimi tempi i ragazzi e le ragazze delle scuole di una parte del nostro comprensorio (soprattutto collinare e montano) – commenta il presidente del Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale, Alberto Asioli – hanno purtroppo vissuto direttamente in diverse occasioni il disagio provocato dai danni causati da piogge eccezionali. Per questo li invito a unirsi a noi nel denunciare quanto sia alto il livello del rischio idrogeologico anche nei nostri territori.»

Rischio che da tempo i Consorzi di Bonifica sostengono debba essere affrontato con un serio piano di prevenzione, che per la sola Emilia-Romagna è stato calcolato comporterebbe un costo complessivo di oltre un miliardo di euro. «L'Urber ha scelto questo tema – aggiunge Asioli – perché strettamente legato a quello dell’acqua in quanto risorsa che se non gestita correttamente va ad aggravare l’intero fenomeno del dissesto. Come Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale siamo da sempre impegnati in un'opera di prevenzione del rischio idrogeologico in pianura e in montagna, con realizzazione di nuove opere e un'intensa attività di manutenzione di quelle esistenti.»

Il concorso è rivolto alle classi e ai singoli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado pubbliche e paritarie del territorio di competenza dei Consorzi di Bonifica regionali. Quest'anno gli alunni dovranno sviluppare, attraverso contenuti multimediali, il titolo Viviamo d'acqua, viviamo con l'acqua ma non sott'acqua - Il dissesto idrogeologico (frane e alluvione) minacciano il tuo comune? Testimonia con fotografie e video l'elevato rischio per la tua comunità. L'iscrizione al concorso, che nell'edizione precedente ha visto la partecipazione di oltre 4000 studenti, è gratuita e il termine presentazione degli elaborati è previsto per il 16 marzo.

Cinque saranno le sezioni: Migliore Progetto Multimediale 2.0 scelto tra le scuole primarie e secondarie di primo grado (premio 500 euro); Migliore Slogan e Logo scelto tra le scuole primarie (premio 400 euro); Migliore Slogan e Logo scelto tra le scuole secondarie di primo grado (premio 400 euro); Migliore video scelto tra le scuole primarie (premio 400 euro); Migliore video scelto tra le scuole secondarie di primo grado (premio 400 euro). La Commissione regionale del concorso assegnerà inoltre due premi speciali per la Migliore fotografia riservato a singoli alunni, uno per ogni ordine di scuola. I lavori selezionati saranno pubblicati sul sito web, canale Youtube e pagina Facebook di Urber e su quello dei Consorzi di Bonifica e troveranno spazio all’interno della rubrica Acqua e Territorio in onda sull’emittente Telesanterno - Antenna Verde. Nell’intento di valorizzare e dare maggiore visibilità ai lavori dei ragazzi i vincitori saranno premiati durante la Settimana della bonifica che si svolgerà nel mese di maggio 2015. Il concorso Acqua e Territorio è patrocinato da Regione Emilia-Romagna, Ufficio Scolastico Regionale e Unione delle Comunità Montane dell'Emilia Romagna (Uncem).

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