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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Green mobility portuale e piani urbani: in arrivo fondi per ridurre l'inquinamento

Il primo dei due progetti, Low Carbon Transport in Cruise Destination Cities ha ricevuto un finanziamento di 237.868,20 euro e verrà realizzato tra novembre di quest'anno e aprile del 2019

Ridurre l'impatto sulla mobilità urbana e l’emissione di gas causati dalle navi da crociera; facilitare l’adozione di Piani per la Mobilità Urbana Sostenibile in città avvalendosi delle esperienze già svolte all'estero. Sono gli obiettivi di due progetti che il Comune di Ravenna realizzerà grazie ai finanziamenti europei, per complessivi 418mila euro. "Siamo soddisfatti di questa erogazione - affermano gli assessori Roberto Fagnani alla mobilità e Ouidad Bakkali alle Politiche europee - che premia una intensa attività degli assessorati finalizzata alle candidature per contributi europei, e ci consente di investire sul locale intraprendendo politiche in una ottica europea anche l'esperienza di altri partner".

Il primo dei due progetti, Low Carbon Transport in Cruise Destination Cities ha ricevuto un finanziamento di 237.868,20 euro e verrà realizzato tra novembre di quest'anno e aprile del 2019. L’obiettivo è partecipare a rendere gli spostamenti più sostenibili ed energeticamente efficienti e   preservare al contempo l’attrattività unica del patrimonio naturale e culturale delle destinazioni, senza tralasciare il coinvolgimento dei portatori di interesse, delle istituzioni e della società civile locale nei processi decisionali.
Insieme con Ravenna partecipano al progetto come capofila anche Area Science Park di Trieste e l'Autorità Portuale di Trieste; sono partner italiani il Comune di Trieste; la Regione Friuli Venezia Giulia; l'Autorità Portuale di Ravenna e la Regione Emilia Romagna; il progetto è condiviso anche con realtà straniere come Reak (Agenzia Regionale dell’Energia del Quarnaro, Fiume); Autorità Portuale di Fiume; Città di Zara, Città di Fiume; Autorità Portuale di Zara (Croazia); Circe (Centro di ricerca sulle risorse e l’efficienza energetiche dell’Università di Saragozza); Autorità Portuale di Malaga, Città di Malaga (Spagna); Lisboa e-nova (Agenzia per l’energia e l’ambiente); Città di Lisbona e l'Autorità Portuale di Lisbona (Portogallo); Autorità Portuale di Durres e l'Istituto dei trasporti (Albania).

La partnership internazionale, che unisce know-how tecnico-scientifico, esperienza sul campo, capacità istituzionale e conoscenza puntuale e diffusa dei contesti locali e di settore, fa riferimento, tra gli altri, ai principi e alle modalità operative previste dalla Commissione europea nel Libro Bianco sui Trasporti del 2011 e dal Pacchetto sulla Mobilità Urbana del 2013.
Il progetto prevede due fasi successive e complementari. Nella prima fase si svilupperà e sperimenterà sul campo una metodologia operativa condivisa a livello internazionale per lo sviluppo di Lctp – Low Carbon Transport in Cruise Destination Cities), che verrà immediatamente applicata nei contesti di riferimento per lo sviluppo concreto dei piani attraverso la collaborazione di tutti i partner di progetto nei singoli territori. Gli esperti degli enti tecnici collaboreranno alla definizione dei piani insieme alle  Autorità Portuali e alle Amministrazioni cittadine, coinvolgendo ove necessario anche esperti esterni specializzati in singoli settori di intervento. La seconda fase è, invece, rivolta a garantire la diffusione delle metodologie sviluppate e la promozione delle buone prassi realizzate attraverso una gamma strutturata di azioni di trasferimento e capitalizzazione dei risultati a livello nazionale ed internazionale nel bacino del Mediterraneo.

Il secondo progetto, Innova Sump-Innovations in Sustainable Urban Mobility Plans è stato finanziato per 180mila euro, e riguarda sia le politiche da adottare allo scopo di favorire la mobilità urbana sostenibile sia lo sviluppo di una nuova cultura della mobilità. Verrà dedicata una attenzione particolare ai sistemi di alta qualità PT, alimentazioni alternative/pulite, veicoli elettrici, smart ticketing, noleggio urbano, sviluppo della mobilità ciclo pedonale, nuove forme di proprietà e uso delle auto, controllo degli accessi, applicazioni per la mobilità, infrastrutture telematiche per il trasporto ITS, collegamenti con iniziative sulla mobilità delle Smart Cities, ecc. Grazie alla partecipazione al progetto di altre città europee - Nicosia Municipality (Cipro); City of Prague (Repubblica Ceca); Devon County Council (Gran Bretagna); Municipality of Kordelio Evosmos(Grecia); Municipality of Viseu (Portogallo); Municipal Enterprise "Connection Services", Vilnius LT  (Lituania); Tartu City Government (Estonia); Municipality of Iasi (Romania); Aristotle University of Thessaloniki Special Account for Research Funds (Grecia) sarà favorito lo scambio di esperienze e buone prassi nel periodo di quattro anni e mezzo.

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