Anche a Ravenna il bike sharing sarà realtà: si valuta anche il "navetto elettrico"

Entro l’estate partirà a Ravenna il bike sharing. Il Comune, annuncia il sindaco Fabrizio Matteucci, metterà a disposizione a turisti e ravennati 100 nuove biciclette. "Saranno gestite con un sistema nuovo per Ravenna - illustra il primo cittadino -. Si pagherà con la carta di credito, e potranno essere noleggiate in un punto della città e restituite in un altro, evitando l’andata e ritorno. Il bike sharing è uno dei mezzi di mobilità sostenibile e una possibile soluzione al problema dell’ “ultimo miglio”, cioè quel tratto di percorso che separa il parcheggio per l’auto, la fermata dell’autobus o la stazione del treno dalla destinazione finale dell’utente".

"Destinazione finale che può essere attraversare zone pedonalizzate ma anche no - aggiunge Matteucci -. La particolare conformazione di Ravenna, della città e dell'insieme del territorio comunale richiede nel campo della mobilità sostenibile un insieme di azioni molto articolato. In città il mezzo pubblico non sempre è competitivo e il territorio comunale cosi ampio e con più di 50 frazioni è difficile da servire in modo capillare. Le risorse sono poche, anche se va detto che i conti della nostra azienda di trasporto pubblico locale sono un fiore all’occhiello nel disastrato panorama nazionale".

"Per mille ragioni Ravenna detiene numeri da record sia nell’uso dell’auto che in quello della bici - conclude il sindaco -. Il bike sharing è una scelta che va nella direzione giusta,  noi ci crediamo ed entro pochi mesi sarà realtà. Bella anche l’idea del navetto elettrico. Ravenna, che ha messo in strada gli autobus ibridi a metano, i famosi “Ravenna dai de gas!", merita anche questa opzione: adesso la studiamo".