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Famiglia

Assegno per maternità di base, cos'è e chi ne ha diritto?

Un aiuto concreto per i neogenitori concesso dai comuni e pagato dall'INPS. A chi si rivolge e dove richiederlo a Ravenna

L'arrivo di un bambino è un evento magico per tutti i genitori, ma richiede anche uno sforzo economico che per alcune coppie potrebbe farsi davvero gravoso. Per fortuna esistono forme di assistenza come l'assegno di maternità di base. Detto anche "assegno di maternità dei comuni", si tratta di una prestazione assistenziale concessa dai comuni e pagata dall'INPS.

Una volta verificata la sussistenza dei requisiti di legge, viene erogato l'assegno di maternità di base, calcolato in base alla situazione ISEE della famiglia.

Chi ne ha diritto?

Il diritto all'assegno, nei casi di parto, adozione o affidamento preadottivo, spetta a cittadini residenti italiani, comunitari o stranieri in possesso di titolo di soggiorno. L'assegno spetta solo alle famiglie che rientrano in determinati limiti di reddito. I richiedenti non devono avere alcuna copertura previdenziale oppure devono averla entro un determinato importo fissato annualmente. Inoltre non devono essere già beneficiari di altro assegno di maternità INPS ai sensi della legge 23 dicembre 1999, n. 488.

La richiesta

La richiesta di assegno per maternità va effettuata dalla madre (naturale o adottiva o affidataria), residente con il figlio nel territorio comunale, entro 6 mesi dalla data di nascita del figlio (per la madre adottiva o affidataria entro 6 mesi dalla data di affidamento del minore da parte del Tribunale). La madre non deve beneficiare di altri trattamenti previdenziali di maternità a carico dell'INPS o di altro Ente previdenziale per la stessa nascita.
L'assegno spetta a ma

La concessione dell'assegno ed il relativo importo dipendono dalla situazione ISEE della famiglia, che deve essere inferiore a quanto stabilito annualmente dalla normativa nazionale.

Dal 1° gennaio 2017 la concessione degli Assegni di maternità di base (art. 74 D. Lgs. 151/2001) è gestita dal Servizio Sociale Associato dei comuni di Ravenna, Cervia e Russi. Tali assegni saranno liquidati dall’INPS sulla base dell’istruttoria e delle verifiche effettuate.

L'assegno non è cumulabile con altri trattamenti previdenziali, tranne se si ha diritto a percepire dal comune la quota differenziale.
L'importo dell'assegno è rivalutato ogni anno per le famiglie di operai e impiegati sulla base della variazione dell'indice dei prezzi al consumo ISTAT. L'Istituto pubblica ogni anno l'importo nella circolare sui salari medi convenzionali.

Assegno di maternità di base: dove rivolgersi in Provincia di Ravenna

Le famiglie interessate all'assegno di maternità di base possono rivolgersi direttamente agli sportelli sociali operativi nelle sedi territoriali di:

  • RAVENNA: Via Maggiore 122 (tel. 0544 500266), V.le Berlinguer 11 (tel. 0544.286919), Via Aquileia 13 (tel. 0544.591310) il lunedì e mercoledì dalle ore 8,30 alle ore 10,30 e il giovedì dalle ore 14,30 alle ore 16,30
  • MEZZANO: P.zza della Repubblica 10 (tel. 0544 410917) il mercoledì dalle ore 8.30 alle ore 10.30;
  • S.ALBERTO: Via Cavedone 37 (tel. 0544 528010) il mercoledì dalle ore 8.30 alle ore 10.30;
  • MARINA DI RAVENNA: P.zza Marinai d’Italia 18 (tel. 0544 285036) il lunedì e mercoledì dalle ore 8.30 alle ore 10.30;
  • LIDO ADRIANO: V.le Tasso, 13 (tel. 0544 493932) il giovedì dalle ore 8.30 alle ore 10.30;
  • SAN PIETRO IN VINCOLI: Via Pistocchi, 41/a (tel. 0544 557518) il lunedì dalle ore 9 alle ore 11;
  • RONCALCECI: Via S. Babini 184 (tel. 0544 552140) il martedì dalle ore 9 alle ore 11;
  • CASTIGLIONE DI RAVENNA: Via Veneto 21 (tel. 0544 950146) il mercoledì dalle ore 9 alle ore 11.

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