rotate-mobile
Politica

100 anni del Circolo repubblicano di San Michele: "Un dovere riaprire i circoli"

Durante la giornata in molti hanno espresso, con brevi visite, la loro solidarietà alla storica sede repubblicana illuminata in serata con le luci tricolori

Durante le celebrazioni di martedì sera a San Michele, dedicate ai 100 anni del Circolo "A.Saffi" e alla Repubblica Romana, Giannantonio Mingozzi ha ricordato come "sia un dovere morale chiedere a tutti, istituzioni e società civile, di fare il possibile affinchè i circoli cooperativi e associativi vengano riaperti, almeno alla stregua dei normali bar. In alcune frazioni ravennati sono l'unico luogo di incontro possibile, pur nel rispetto di tutte le normative sulla pandemia e le avvertenze anticovid, e questa giornata è dedicata alla loro storia e all'impegno di tanti volontari e soci che mantengono queste strutture senza alcun contributo pubblico".

Durante la giornata in molti hanno espresso, con brevi visite, la loro solidarietà alla storica sede repubblicana illuminata in serata con le luci tricolori. Sono intervenuti anche il vicesindaco Eugenio Fusignani, il segretario comunale Stefano Ravaglia, la capogruppo in Comune Chiara Francesconi e Massimo Cimatti, segretario della sezione. Durante la breve cerimonia finale Mingozzi ha ricordato come il circolo sia stato requisito nel '36 dai fascisti, poi occupato dai tedeschi durante la guerra, ricostruito dai sanmichelesi al termine del conflitto, riacquistato nel '56 dall'Intendenza di finanza con 3,5 milioni richiesti ai soci, e ancora ricomprato dal Comune come "bene ex gil" (gioventù littoria) nei primi anni 80. "JUna storia straordinaria, che difenderemo e continueremo con passione e sacrificio nel ricordo di tutti coloro che in questi cento anni hanno difeso la Repubblica, la Costituzione e il simbolo dell'Edera".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

100 anni del Circolo repubblicano di San Michele: "Un dovere riaprire i circoli"

RavennaToday è in caricamento